L'allarme all'apertura dell'anno giudiziario

Le celle accolgono 2 detenuti ciascuna

La presidente della Corte d'Appello di Milano, dottoressa Marina Tavassi, nella sua relazione per l'apertura dell'anno giudiziario, ha sottolineato che nel distretto si sono notevolmente aggravate le condizioni di sovraffollamento carcerario.
Le condizioni più difficili si sono registrate negli istituti di Monza, Lodi, e Vigevano.
Sempre secondo i dati del Ministero della Giustizia, nel carcere vigevanese ci sono 236 stanze di detenzione con bagno separato, bidet, lavabo, luce e riscaldamento.
Le celle accolgono 2 detenuti ciascuna, sono dotate di 2 letti separati.
Ogni sezione dispone di una sala per la socialità, dotata di televisore.
Inoltre sono ci sono 3 sale colloqui, aree verdi, una ludoteca, un campo sportivo, una palestra, 5 aule, un teatro, una biblioteca, un locale di culto e due laboratori.
Sotto organico è la polizia penitenziaria in servizio.

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