Indicazioni e sanzioni per limitare l’ambrosia

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Martedì, 14 Luglio 2020 10:00
  • 14 Lug

L’articolo 77 del Regolamento di Polizia Locale prevede l’obbligo di vigilare sull'eventuale presenza di ambrosia nelle aree di propria pertinenza ed eseguire periodici interventi di manutenzione e pulizia.

Ci sono diversi metodi per contrastare la diffusione dell’ambrosia, gli sfalci risultano essere il metodo più facilmente praticabile su diverse tipologie di terreno e devono essere praticati: il primo alla fine di luglio, indicativamente nell’ultima settimana, per evitare di raggiungere livelli di polline capaci di provocare allergia; il secondo alla fine di agosto, indicativamente nell’ultima settimana, per contenere i ricacci o rimuovere le nuove piante che ne frattempo si sono sviluppate.

E’ fatto inoltre obbligo a tutti i soggetti interessati di eseguire, nei mesi estivi, una periodica ed accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni, ecc.) di propria pertinenza, di curare inoltre i propri terreni provvedendo all'eventuale semina di colture intensive semplici (come prato inglese e trifoglio) che, agendo come antagonisti, impediscono lo sviluppo dell’Ambrosia Artemisifolia.

Per chiunque violi le disposizioni non effettuando i tagli previsti e mantenendo il terreno in condizioni di abbandono, con presenza di ambrosia, è prevista una sanzione amministrativa che può variare da € 50,00 a € 500,00 in base alla metratura dell’area trascurata.