25/05/2022 17:34
Il cane antidroga che punta uno zaino, un ragazzo che viene fatto uscire dall’aula. In corridoio la perquisizione dello zaino, per capire se davvero c’è droga all’interno. Scena vista mercoledì mattina in un istituto superiore di Vigevano, nell’ambito dei controlli della polizia locale che, per due giorni, si è avvalsa della collaborazione dei colleghi di Milano con due unità cinofile. Nel caso ripreso dalle nostre telecamere la sostanza stupefacente non c’era, ma, come ha ammesso il ragazzo, c’era stata fino al giorno prima, quindi il cane aveva fiutato giusto. Sono state circa una trentina le classi controllate, in vari istituti cittadini. Perlustrazioni sono avvenute anche nei parchi, in particolare i giardini Riberia e Regina Margherita. Al parco Pertini sono stati identificati otto ragazzi e trovato dell’hashish nascosto vicino alla recinzione dell’area cani. Altro hashish è stato trovato nei pressi della stazione, nascosto in una rastrelliera delle biciclette. Sempre in stazione, è stato segnalato un giovane che faceva uso di uno spinello sulla banchina dei treni. I controlli in collaborazione con le unità cinofile di Milano fanno parte di un accordo in base al quale il comando di via San Giacomo può chiedere l’intervento dei colleghi del capoluogo. Un accordo ponte che durerà fino a settembre, quando comincerà l’addestramento della nuova unità cinofila della polizia locale di Vigevano, rimasta sguarnita dopo il pensionamento dei cani che erano in servizio fino a qualche tempo fa. L’assessore Scardillo e il sindaco Ceffa hanno fatto sapere che sono stati individuati gli agenti che si occuperanno di condurre i cani e di ospitarli nelle loro case. Il termine del periodo dell’addestramento è previsto per la fine dell’anno.