25/05/2022 16:18
Il caso del cibo scadente fornito ai pazienti del San Matteo non è destinato a sgonfiarsi, tutt’altro. Il vicepresidente della Commissione di Garanzia del Comune di Pavia Gennaro Gallo ha chiesto di convocare anche la Commissione III dedicata alla Sanità. Si tratta di un passaggio importante e non formale.

Toccherà alla consigliera Lidia Decembrino di Forza Italia, presidente della commissione, calendarizzare i prossimi lavori. Il passaggio di consegne è fondamentale perché consentirà di audire anche membri esterni come sindacati e rappresentanti dell’Ats.

La Commissione di Garanzia ha potuto ascoltare infatti soltanto l’avvocato Piana, rappresentante del Comune di Pavia nel cda del Policlinico. Nell’audizione dello scorso 10 maggio Piana ha confermato di fatto le criticità riportate dai pazienti, soprattutto di pediatria, e anche dal personale del San Matteo. Il cibo offerto dalla ditta Fabbro, che dal 2018 si occupa dell’erogazione dei pasti, è quantomeno scadente.

Una circostanza emersa anche durante i lavori della commissione. Nel verbale della riunione lo stesso Piana spiega che Fabbro è un fornitore al quale “bisogna stare addosso e sorvegliare diligentemente”. Insomma, non si tratta di un gran biglietto da visita.

Il San Matteo ha inoltre avviato un’istruttoria interna nei giorni scorsi per affrontare il problema. Ma il vicepresidente della Commissione di Garanzia Gallo vuole andare in fondo alla vicenda. I problemi non riguarderebbero infatti soltanto la mensa anche i parcheggi e la viabilità del policlinico.