Eventi a Vigevano:

Dal 21-03-2024 al 21-04-2024
IMMAGINARE IL MUSEO
Dal 23-03-2024 al 01-04-2024
VIA CRUCIS
Dal 05-04-2024 al 05-04-2024
DELL'AMMINISTRAZIONE - Presentazione del libro con l'autore Giampaolo Ioriatti
Dal 06-04-2024 al 06-04-2024
Presentazione del libro "LOMELLINA. Colori e Sapori"
Dal 06-04-2024 al 18-05-2024
FREEDOM – Cambio Spazio

Vedi tutti

Grazie a

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


01/02/2023 18:36
Quando si parla di multe, se la questione è vista dalla parte di chi le fa, come comuni e province attraverso la polizia locale, spesso si pensa che il problema siano gli insoluti, ovvero chi le multe non le paga, creando in pratica un buco nel bilancio dell’ente. Eppure, non va sempre così, anzi. Per la Provincia di Pavia, per esempio, responsabile di diverse postazioni autovelox fisse sulle strade pavesi, centinaia di volte all’anno, accade il contrario: ovvero persone che, sbagliando, pagano più volte la stessa contravvenzione o sbagliano, in alcuni casi modo clamoroso, l’importo del bonifico. Come una signora residente nel Milanese che, nel compilare un bonifico on line per pagare una multa di un centinaio di euro, ha inserito il codice di avviamento postale di Pavia, 27100, nel campo dell’importo. Risultato, è stato accreditato alla Provincia un bonifico di 27100 euro. In un altro caso, un signore sulla cinquantina residente nel Pavese che doveva pagare 84 euro di multa, si è dimenticato la virgola e ha accreditato a Piazza Italia 8400 euro. Sono casi estremi, certo, poi ce ne sono tanti altri, anche una ventina ogni mese, meno eclatanti: gente che paga due volte lo stesso verbale o che lo paga per intero, pur avendo diritto alla riduzione in quanto non ancora decorsi i 5 giorni che ne danno diritto. In tutti i casi, ai malcapitati non resta che chiedere il rimborso, che ovviamente è possibile, ma crea disagi e rallentamenti.