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Teatro Coccia di Novara
Biglietteria Teatro Coccia
Via F.lli Rosselli n. 47 - 28100 Novara Telefono 0321-620400 - Fax 0321-640962 Da lunedì a sabato con orario: 14,30-18,30 e-mail: teatrococcia@comune.novara.it 
 


 

Stagione 2006/2007
50o Festival Guido Cantelli

Direzione Artistica Carlo Pesta
Celebrazioni per i 50 anni dalla morte di Guido Cantelli

In occasione del 50° anniversario dalla morte di Guido Cantelli la Fondazione Teatro Coccia ha costituito, in collaborazione con Leonardo Cantelli (figlio del maestro), il Club Kiwanis Novara Monterosa, l’Associazione Amici della Musica "V.Cocito"di Novara, il Conservatorio Guido Cantelli, un comitato con lo scopo di promuovere una serie di eventi per ricordare la figura dell’illustre novarese, indimenticato protagonista della scena direttoriale degli anni cinquanta, scomparso prematuramente nella tragedia aerea di Orly.


In collaborazione con

"Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito di Novara"

PROGRAMMA


Martedì 21 novembre 2006 ore 21,00

"ORCHESTRA SINFONICA DI MOSCA"

Musiche di P. I. Čaikovskij

Direttore Volodymyr Ziva


Domenica 26 novembre 2006 ore 21,00

"RICCARDO MUTI e ORCHESTRA CHERUBINI"

Musiche di F. Schubert, R. Schumann, L.van Beethoven

Direttore Riccardo Muti

Violoncellista solista Johannes Moser


Lunedì 4 dicembre 2006 ore 21,00

"I SOLISTI DELLA SCALA"

Musiche di W. A. Mozart, J. Haydn

Direttore Enzo Rojatti

Solisti Francesco Di Rosa, Fabrizio Meloni, Danilo Stagni, Gabriele Screpis, Sandro Laffranchini


Giovedì 21 dicembre 2006 ore 21,00

"ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE UKRAINA DI KIEV"

Musiche di F. Liszt, M. Moussorsgkij / M. Ravel

Direttore Volodimyr Syrenko

Pianoforte solista Vittorio Bresciani


Si tratta di appuntamenti ed iniziative che godono dei contributi del Comune di Novara, della Provincia di Novara, della Regione Piemonte e di numerosi sponsor privati.

Per celebrare la ricorrenza è stato invitato, presso il teatro Coccia il prossimo 26 novembre, il Maestro Riccardo Muti – vincitore in giovanissima età del "Premio Cantelli per Giovani Direttori d’Orchestra" – per un concerto straordinario alla direzione dell’Orchestra Cherubini.

Sempre il 26 novembre, al pomeriggio, si svolgerà una conferenza presso il Conservatorio Cantelli dal titolo "L’eredità di Guido Cantelli nella cultura musicale italiana" che vedrà relatore il professor Renato Badalì. Inoltre nello stesso giorno verrà inaugurata una mostra fotografica, presentato un volume-catalogo sulla stessa, un filmato sulla vita di Cantelli ed infine una mostra filatelica sul tema della musica. Per ricordare l’avvenimento è anche stato realizzato un annullo filatelico speciale.

Si tratta di una serie di iniziative straordinarie cui si aggiunge la decisione da parte del Comune di Milano di sostenere la realizzazione del cofanetto "Omaggio a Guido Cantelli" per ricordare il grande direttore novarese che fu anche direttore musicale del Teatro alla Scala. Il cofanetto, realizzato da La Scala Bookstore, contiene l’edizione ufficiale del "Così fan tutte" diretto da Cantelli alla Piccola Scala nel 1956, il volume "Un mucchio di mani" scritto da Iris Cantelli e la riproduzione fotostatica del carteggio inedito tra Arturo Toscanini e Guido Cantelli relativo al "Così fan tutte" scaligero.
 

GUIDO CANTELLI – CINQUANT’ANNI DOPO

Il ragazzo degli dei – Guido Cantelli direttore d’orchestra

IL VOLUME

Il volume "Il ragazzo degli dei - Guido Cantelli direttore d’orchestra" di Paolo Bertoli e Mario Giarda, edito sotto l’egida del Kiwanis Novara-Monterosa in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni cantelliane, prende spunto da una frase del soprano Elisabeth Schwarzkopf, che definì "Götterknabe" il maestro novarese, tragicamente scomparso a soli 36 anni, giusto una settimana dopo essere stato nominato direttore stabile dell’orchestra della Scala.

Il volume si presta a una triplice chiave di lettura. Innanzitutto, si propone di descrivere la figura artistica di Cantelli e la sua capacità di lasciare un segno indelebile nella storia della direzione d’orchestra, sebbene sia mancato così prematuramente, anche in virtù della sua elevatissima statura d’interprete sia in ragione delle sue scelte repertoriali lucide, originali e coraggiose.

Quindi racconta la sua vita (dalla nascita a Novara il 27 aprile 1920 alla morte nella sciagura aerea di Orly del 24 novembre ’56) facendo ricorso a moltissime fotografie, oltre un centinaio, in grande maggioranza inedite e comunque mai prima organizzate sistematicamente. Le immagini raccolte provengono in particolare dagli archivi della famiglia e del Teatro alla Scala, oltre che di appassionati cultori di Cantelli. La scelta risponde a una doppia esigenza: da un lato serve da catalogo alla mostra fotografica, dall’altro cerca di colmare una lacuna, perché nel corso degli anni di Cantelli si è scritto molto ma, in sostanza, si è visto poco. Il direttore novarese infatti, scomparve quando la televisione muoveva i primi passi e conseguentemente di lui sono rimaste pochissime tracce visive.

Da ultimo, ma non meno importante, il volume svolge una funzione di servizio: per la prima volta, infatti, oltre ad alcune interviste radiofoniche inedite ed a un’analisi del Tema con variazioni (il solo brano orchestrale composto da Cantelli) viene qui pubblicato l’elenco completo degli oltre 400 concerti diretti fra il 1942 e il 1956, ricavato dal diario manoscritto compilato dallo stesso Maestro. Per ciascun appuntamento sono indicati data, località, teatro, orchestra, programma e, quando era il caso, solisti e cantanti. Viene poi dato conto dell’ampia discografia cantelliana, dai primi 78 giri all’unico Dvd conosciuto: delle registrazioni più importanti si fornisce anche un breve commento critico.

Il volume, di 160 pagine, ha la prefazione di Leonardo Cantelli, figlio del Maestro.

LA MOSTRA

L’Istituto Superiore di Studi Musicali "Conservatorio Guido Cantelli", via Collegio Gallarini 1 a Novara, ospiterà da domenica 26 novembre a sabato 16 dicembre un’ampia mostra fotografica su Guido Cantelli, curata da Mario Giarda e Paolo Bertoli ed allestita da Elio Bozzola. Oltre cento fotografie distribuite su ventisei pannelli di grande formato, corredati da agili didascalie, consentiranno di ripercorrere passo dopo passo l’avventura umana e artistica del direttore, da Novara a New York, Londra e Vienna con alcune tra le principali orchestre del mondo, come la Scala, la NBC Symphony e la New York Philharmonic, la Boston Symphony, la Philadelphia Orchestra, la Filarmonica di Vienna e la Philharmonia di Londra, e delle collaborazioni con alcuni fra i maggiori solisti del periodo, come Artur Rubinstein, Wilhelm Backhaus o Nathan Milstein.

Non mancano le immagini che ritraggono Cantelli accanto a grandi colleghi come De Sabata, Karajan e Mitropoulos o lo colgono in momenti di vita privata, con la moglie Iris, il figlio Leonardo e gli amici (come Enzo Ferrari e Pietro Barilla).

Gli orari

Festivi (3,8, 9,10 dicembre): dalle ore 16 alle 19

Feriali: dalle 11:30 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 18:30

Ingresso libero

Nella seconda metà di dicembre la mostra si trasferirà a Galliera (Bologna), comune di origine del padre di Guido, Antonio Cantelli, maresciallo e direttore della banda del 17° reggimento di Artiglieria. Sono in corso contatti con altre località interessate ad ospitare la rassegna.

Gli autori

Mario Giarda, giornalista, ha lavorato come cronista al Corriere di Novara e alla Gazzetta del Popolo, prima di passare al Corriere della Sera dove è stato vice caporedattore, responsabile della cronaca della provincia di Milano. Oltre alla tesi di laurea sulle origini del movimento partigiano in Verbano, Cusio, Ossola, ha pubblicato numerosi testi e saggi su personaggi e realtà novaresi. Tra questi, in collaborazione con Mario Finotti, un volume sulla storia dell’istituto De Pagave e, nel 1996 con Folco Perrino, una ricostruzione della vita e dell’arte di Guido Cantelli attraverso la stampa dell’epoca.

Paolo Bertoli è nato a Milano nel 1967. Terminati gli studi liceali e quelli musicali, ha frequentato la facoltà di lettere moderne dell’Università Cattolica di Milano, laureandosi in Storia della Musica con Sergio Martinotti. Da alcuni anni ha intrapreso l’attività di critico musicale, pubblicando in particolare numerosi saggi sui grandi direttori d’orchestra del XX Secolo (da Mengelberg, Furtwängler e Stokowski a Barbirolli, Karajan e Abbado). Oltre a curare abitualmente programmi di sala per varie istituzioni musicali italiane, da tempo collabora stabilmente con la rivista Musica, per la quale ha realizzato lunghe interviste a grandi compositori e interpreti del nostro tempo (come Goffredo Petrassi, Mischa Maisky, Leon Fleisher, James Conlon, Riccardo Chailly, Maurizio Pollini, Gianandrea Noseda) e centinaia di recensioni discografiche.
 

CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE

E’ in fase di allestimento presso il Conservatorio di Novara un centro studi e documentazione su Guido Cantelli, con relativo sito Web, che raccoglierà sia i cimeli del Maestro ceduti dalla famiglia (lettere, partiture, fotografie, programmi di sala), sia le pubblicazioni, i saggi critici, gli articoli, le interviste e le registrazioni effettuate in studio o dal vivo. Il materiale verrà messo a disposizione degli studiosi e del pubblico non appena completata l’opera di raccolta dei documenti, la loro catalogazione e digitalizzazione. Il centro, che si propone di acquisire nel tempo tutto quanto è riferibile al maestro novarese, rappresenterà un punto di riferimento internazionale per tutti quanti vorranno avvicinarsi all’arte del grande direttore italiano e approfondire il suo apporto alla vita musicale italiana, europea e statunitense degli anni ’40 e ‘50.

ANNULLO POSTALE E MOSTRA FILATELICA

La Fondazione Teatro Coccia in occasione del 50° Anniversario dalla morte di Guido Cantelli - con la collaborazione dell’Associazione Amici del Francobollo di Novara - ha richiesto alle Poste Italiane l’attivazione, presso il Teatro Coccia, di un servizio postale distaccato per il giorno 25 Novembre 2006 dalle ore 11,30 alle ore 17,30 dotato di un annullo speciale a ricordo dell’importante evento musicale inserito nella stagione 2006-2007 nell’ ambito del Festival " Guido Cantelli " che vedrà protagonista Riccardo Muti.

Inoltre presso il salone d’ingresso del Teatro Coccia, sarà allestita una mostra filatelica didattica a ingresso libero a tema " La musica nelle sue multiformi espressioni ".

Senza dubbio è un’occasione per poter vedere come le varie amministrazioni postali italiane ed estere hanno onorato i maestri della musica.

A ricordo di questo particolare evento, sono state editate una busta e due cartoline a tiratura limitata, la cui realizzazione è stata curata dalla Tipografia Italgrafica Srl di Novara. Il materiale filatelico sarà disponibile presso il Teatro Coccia nelle giornate del 25 e 26 Novembre 2006 in concomitanza con le celebrazioni di Guido Cantelli.

PRELUDIO : Guido Cantelli tra conquista e destino

Un film che fosse dedicato alla vita e all’opera di Guido Cantelli mancava dal panorama del cinema documentario d’autore italiano ed internazionale.

Questa considerazione, suffragata dalla dirompente carica suggestiva della vicenda di Guido Cantelli, è all’origine di un soggetto concepito da Federica Miglio e Alessandro Turci, per un’opera che ospita dunque interviste ai famigliari di Cantelli, tra le quali spicca per intensità quella della moglie Iris, e conversazioni con prestigiosi esponenti del mondo musicale: le parole di Riccardo Muti, ad esempio, sono ricche di inediti rilievi tecnici e misurate osservazioni analitiche.

Gli interventi di Alfredo Mandelli e di Franca Cella contribuiscono poi a costruire un profilo del direttore d’orchestra e a collocarlo in uno spazio sospeso, dal quale emerge un consuntivo tra ciò che è stato e ciò che avrebbe potuto essere. Anche la minuziosa ricostruzione del Così fan tutte, diretto da Cantelli alla Piccola Scala con un cast di interpreti straordinario, come Graziella Sciutti, Luigi Alva e Rolando Panerai, è un punto di forza del film; un documentario corale, dove la forza drammatica della vicenda di Cantelli rivive sul piccolo schermo alla stregua di un racconto epocale e irripetibile.

 

INFORMAZIONI GENERALI

http://www.comune.novara.it/cultsp/coccia02/stagione.htm
http://www.comune.novara.it/cultsp/coccia02/primapagina.htm
COMUNE DI NOVARA – ASSESSORATO ALLA CULTURA
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ
CULTURALI – DIPARTIMENTO DELLO SPETTACOLO
 
TEATRO COCCIA DI NOVARA
CORO LIRICO POLIFONICO DEL TEATRO COCCIA
ORCHESTRA SINFONICA “CARLO COCCIA”
Maestro del coro GIANMARIO CAVALLARO
Maestro Onorario del Coro: NINO BRUSTIO
Maestri Collaboratori:  MIRCO GODIO
Responsabile di Palcoscenico: GIANNI MARCON
Responsabile del Coordinamento: CRISTINA MOLTENI
Segretaria di Produzione: MONICA OMODEI SALÈ
Ufficio Produzione: ROCCO AULETTA, SABRINA BONETTI, GIUSY DI MATTEO, FIAMMETTA LEVA
Ufficio Stampa: ISABELLA ARNOLDI
 
Direzione artistica CARLO PESTA

Venerdì, 17 novembre 2006, alle ore 11

Foto della conferenza stampa del 17 novembre 2006 a Milano a Palazzo Marino per la presentazione delle celebrazioni legate ai 50 anni dalla morte di Cantelli.
Nella foto grande da sinistra il presidente del conservatorio Borri, Leonardo Cantelli (figlio del direttore Guido), Carlo Pesta direttore artistico del Teatro Coccia, il presidente del consiglio comunale di Milano Manfredi Palmeri,  Giancarlo Pessarelli ass.Cultura Comune di Novara, Lorenzo Arruga critico musicale, ed il dottor Capuano presidente del Kiwanis Monterosa.

All’incontro con la stampa hanno partecipato: Manfredi Palmeri (Presidente del Consiglio Comunale di Milano), Giancarlo Pessarelli (Assessore alla Cultura del Comune di Novara), Paola Turchelli (Vice Presidente della Provincia di Novara), Carlo Pesta (Sovrintendente del Teatro Coccia di Novara), Leonardo Cantelli figlio di Guido, Lorenzo Arruga (critico musicale), Giovanni Capuano (presidente del Kiwanis Novara Monterosa), Leonardo Alesi (Past presidente del Kiwanis), Ettore Borri (Preside del Conservatorio Guido Cantelli), Folco Perrino (Presidente dell’Associazione Amici della Musica V. Cocito), Lorenzo Zorzi (Amministratore Delegato de La Scala Bookstore), gli autori della mostra, del catalogo e del film.

 


Leonardo Cantelli (figlio del direttore Guido)


Folco Perrino

 

   

Per gli altri spettacoli che non sono ne presentati ne commentati per problemi di disponibilità di tempo consultare il sito ufficiale del Comune di Novara, grazie

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