****


W  VERDI un solo grande amore!! La vita e i libretti di tutte le sue opere.



Opere liriche al Castello Sforzesco di Vigevano  luglio 2001 foto, presentazione e commenti sulla manifestazione

  Home page | www.concertodautunno.it | www.vigevano.net | Contatti 

Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano

67ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra
Direttore Artistico Ivan Fedele
Teatro dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 — Milano
Informazioni per il Pubblico:Tel 02 87905
http://www.ipomeriggi.it  http://www.dalverme.org 
I POMERIGGI MUSICALI
tel.02 76001900 - fax 02 76004562
Via Guicciardini 5 - 20129 Milano posta@ipomeriggi.org

Stagione 2011/2012


67ª STAGIONE SINFONICA
dell’ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, Ivan Fedele

21 concerti al giovedì sera alle ore 21.00
21 concerti al sabato pomeriggio alle ore 17.00
+ 1 spettacolo fuori sede e fuori abbonamento al Piccolo Teatro Strehler

DAL 27 OTTOBRE 2011 AL 19 MAGGIO 2012
 

Giovedì 27 ottobre ore 21

Sabato 29 ottobre  ore 17

Direttore  Corrado Rovaris

Violino  Valeriy Sokolov

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Brahms Concerto per violino e orchestra op. 77

Brahms Sinfonia n. 1 op. 68

 

Corrado Rovaris, direttore musicale dell’Opera di Philadelphia e beniamino del nostro pubblico, inaugura un programma brahmsiano di grande appeal.

L’innovativo (per l’epoca) e al tempo stesso lirico Concerto per violino è affidato al talento straripante di Valeriy Sokolov, mentre la drammatica e intensa Sinfonia n.1 ci sarà riproposta con la consueta profondità interpretativa alla quale il maestro bergamasco ci ha, ormai da tempo, abituati.

 

 

Giovedì 10 novembre ore 21

Sabato 12 novembre ore 17

Direttore Carlo De Martini

Tromba Gabriele Cassone

Tromba Luciano Marconcini

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Vivaldi Concerto per due trombe e archi T 97 F IX n. 1

 

 

Haydn Concerto per tromba e orchestra Hob  VII:1

Haydn Marcia per la Reale Società dei Musicisti Hob VIII  3a

Mozart  Sinfonia n.20 in re maggiore  K 133

 

Un programma “classico”, fresco, agile e leggero condotto con la solita eleganza e spigliatezza da Carlo De Martini. Solisti Gabriele Cassone, nostra prima tromba negli anni ’90, e Luciano Marconcini, interpreti d’eccezione per un concerto da non perdere.

 

 

Giovedì 17 novembre ore 21

Sabato 19 novembre ore 17

Direttore Vittorio Parisi

Pianoforte Ilia Kim

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Liszt Malédiction

Weber Konzertstück per pianoforte o orchestra (revisione Listz) op. 79

Brahms Serenata n. 2 op.16

 

Dopo il successo ottenuto con la Serenata n.1, nella Stagione 2009/10, Vittorio Parisi ritorna alla guida dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali con la Serenata n.2 del grande compositore amburghese, che tanto piacque a Clara Schumann. Composizioni che furono di riferimento fondamentale per autori del calibro di Čajkovskij, Dvořák ed Elgar.

Al pianismo brillante di Ilia Kim sono affidate due particolari ed eterodosse partiture per pianoforte e orchestra del periodo romantico: la misteriosa “Malédiction” di Liszt e il mirabolante Konzertstück di Weber nella revisione dello stesso Liszt.

 

 

Giovedì 24 novembre ore 21

Sabato 26 novembre ore 17

Direttore Matthieu Mantanus

Pianoforte Serena Costa

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Schumann Concerto per pianoforte e orchestra op. 54

Mendelssohn Sinfonia n. 1 op. 11

 

Uno dei concerti romantici più belli e difficili per il debutto di Serena Costa in cui tanto crede il nostro ex Presidente e attuale Direttore Artistico Massimo Collarini. Ad entrambi i nostri migliori auguri! Matthieu Mantanus, invece, si è affacciato con autorità e successo sul palcoscenico europeo e americano con quello slancio e talento che il nostro pubblico avrà modo di apprezzare nella Sinfonia n.1 di Mendelssohn.

 

 

Giovedì 1 dicembre ore 21

Sabato 3 dicembre ore 17

Direttore Marcello Panni

Violoncello Umberto Clerici

 

 

 

Tenore Luca Di Gioia

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Panni Short

Casella Concerto per violoncello e orchestra op.58

Petrassi Ritratto di don Chisciotte

Puccini/Panni Inno a Diana; Inno a Roma

 

La duttile e colta bacchetta di Marcello Panni, già direttore artistico e musicale della nostra orchestra, alle prese con alcuni capolavori della “scuola romana” del ‘900. Per Casella, l’archetto prezioso di Umberto Clerici. Un concert-decouverte da non perdere!

 

 

Giovedì 15 dicembre ore 21

Sabato 17 dicembre ore 17

Direttore  Daniele Agiman

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Concerto di Natale

Musiche di Rossini e valzer di Strauss

 

Un appuntamento abituale e sentito. L’Orchestra de I Pomeriggi Musicali augura al suo affezionato pubblico Buone Feste in musica, e che musica!

 

 

Giovedì 12 gennaio ore 21

Sabato 14 gennaio ore 17

Direttore Maurizio Zanini

Fagotto Patrik De Ritiis

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Rossini L’occasione fa il ladro, ouverture

Verdi Capriccio per fagotto e orchestra

Rossini Concerto per fagotto e orchestra

Mozart  Sinfonia k 425 (Linz)

 

Un virtuoso d’eccezione per uno strumento raramente ascoltato come solista: Patrick De Ritis, primo fagotto dei Wiener Symphoniker, ci offre pagine rare di Verdi e Rossini con il consueto stile che lo ha reso famoso nel mondo. Maurizio Zanini interpreta, da par suo, una delle più belle e imponenti sinfonie di Mozart in cui appaiono tematiche introspettive sviluppate dall’autore nei lavori successivi.

 

 

Giovedì 19 gennaio ore 21

Sabato 21 gennaio ore 17

Direttore Giordano Bellincampi

Pianoforte Paolo Bordoni

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Grieg Concerto per pianoforte e orchestra op.16

Nielsen Sinfonia n. 1 op.7

 

 

Dal direttore italo-danese Giordano Bellincampi la proposta di un programma tutto nordico di grande fascinazione. Il magnifico Concerto per pianoforte di Grieg, di raro ascolto, sarà affidato all’interpretazione intensa e raffinata di Paolo Bordoni.

 

 

Giovedì 26 gennaio ore 21

Sabato 28 gennaio ore 17

Direttore Gianpaolo Bisanti

Violoncello Silvia Chiesa

Baritono Timothy Sharp

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Gil Shohat  Concerto per violoncello e orchestra

Ravel  Chanson hébraïque per voce e orchestra

Ravel  Deux melodies hébraïques per voce e orchestra

Mendelssohn Sinfonia n. 8  (dalle sinfonie giovanili)

 

Concerto per la “giornata della memoria”. Per non dimenticare. Fa spicco una pagina nuova del compositore israeliano Gil Shohat per l’interpretazione vibrante di Silvia Chiesa. L’eccellente Timothy Sharp sarà impegnato nelle splendide melodie ebraiche di Ravel che pochi come lui sanno interpretare con l’epos che le stesse richiedono. Chiude il concerto la Sinfonia n.8 di Mendelssohn, partitura particolarmente cara all’eccellente Giampaolo Bisanti.

 

 

Giovedì 9 febbraio ore 21

Sabato 11 febbraio ore 17

Direttore  Pierre André Valade

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Schönberg Verklärte Nacht op. 4

Beethoven Sinfonia n. 8 op. 93

 

Per un direttore della profondità artistica ed intellettuale di Pierre-André Valade un programma di grande spessore musicale. Un ponte ideale tra due idee rivoluzionarie di “modernità”: quella di un giovanissimo Schönberg (25 anni nel 1896) ancora impregnato da un wagnerismo dal quale cerca di emanciparsi, e quella, decisamente matura, di un Beethoven ormai faro e padre di tutta la musica occidentale a venire.

 

 

Giovedì 16 febbraio ore 21

Sabato 18 febbraio ore 17

Direttore Diego Fasolis

Clavicembali Maurizio Salerno - Maurizio Croci

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Galante Concerto per due clavicembali e orchestra

Bach Concerto per due clavicembali e orch. in Do magg.

Mozart Serenata K.203 (Colloredo)

 

Musica antica e musica nuova: Maurizio Salerno e Maurizio Croci alle prese col capolavoro bachiano e la raffinatissima scrittura di Galante. Diego Fasolis, poi, ci offrirà una lettura come al solito originale e accattivante del gioiello mozartiano.

 

 

Giovedì 23 febbraio ore 21

Sabato 25 febbraio ore 17

Direttore Aldo Ceccato

Pianoforti Alessandro Marangoni - Costanza Principe

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Haydn  L’anima del filosofo, ouverture

Mozart Concerto per due pianoforti e orchestra  k 365

Beethoven  Sinfonia n. 3 op.55 (Eroica)

 

Ad un illustre Maestro, che ci ha onorato della direzione artistica e musicale dei Pomeriggi Musicali in anni indimenticabili, è affidato un concerto che ne descrive perfettamente la grande personalità: filosofo, concertante ed eroico!

Accogliamo con altrettanto entusiasmo i giovani Costanza Principe e Alessandro Marangoni, ormai più che promesse del giovane concertismo italiano.

 

 

Giovedì 1 marzo ore 21

Sabato 3 marzo ore 17

Direttore Tito Ceccherini

Violino Marco Rizzi

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Bartók  Schizzi

Rapsodia per violino e orchestra n.1

Rapsodia per violino e orchestra n.2

Canti contadini ungheresi

Suite di danze

 

Bartók è uno dei massimi compositori del ‘900. Ispirandosi alla musica tradizionale rumena e transilvana, ci ha lasciato un gran numero di partiture dense di pathos, ritmo ed energia come dimostra il programma affidato a Marco Rizzi e Tito Ceccherini, due tra i più affermati giovani musicisti italiani nel mondo.

 

 

Giovedì 8 marzo ore 21

Sabato 10 marzo ore 17

Direttore e corno Alessio Allegrini

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Ligeti Conzert Romanesc

Mozart Ein musicalischer Spass k 522

Mozart Concerto per corno e orchestra n.4 k 495

Haydn Sinfonia n.102

 

 

 

Quasi come eco del concerto precedente, il programma diretto da Alessio Allegrini (anche brillante solista in Mozart) si apre col fresco e vivace Conzert Romanesc di Ligeti, per molti versi considerato l’erede di Bartók, sommo tra gli autori contemporanei. Il prosieguo è tutto classico con il più fascinoso dei quattro Concerti per corno di Mozart e la Sinfonia n.102 di Haydn, una delle cosiddette “londinesi”, perché scritte nei soggiorni tra il 1791 e il 1795 nella capitale del Regno Unito.

 

 

Giovedì 22 marzo ore 21

Sabato 24 marzo ore 17

Direttore Stanislav Kochanovsky

Violino Alexander Kagan

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Dvořák Serenata op.44

Prokof’ev  Concerto n.2 per violino e orchestra op.63

Dvořák Serenata op.22

 

È il primo dei due concerti dedicati alla musica slava tardo-romantica e del ‘900 storico. Le due stupende Serenate op.44 e op.22 di Dvořák incastonano il melodismo visionario del secondo concerto per violino di Prokof’ev, interpretato da un solista di eccezione: Alexander Kagan, figlio d’arte di Natalia Gutman e Oleg Kagan. Accogliamo, inoltre, con grande interesse il debutto italiano di Stanislav Kochanovsky considerato dalla critica internazionale come il più brillante dei giovani direttori russi.

 

 

Giovedì 29 marzo ore 21

Sabato 31 marzo ore 17

Direttore Giancarlo De Lorenzo

Clarinetto Fabrizio Meloni

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Rossini La cambiale di matrimonio, sinfonia

Rossini Variazioni per clarinetto e orchestra

Mercadante Concerto per clarinetto e orchestra

Schubert  Sinfonia n.2  D 125

 

Dopo il Concerto per fagotto ascoltato da Patrik De Ritis in gennaio, ecco ora le Varazioni per clarinetto e orchestra di Gioacchino Rossini, un’altra pagina fresca e brillante del genio pesarese. Solista d’eccezione Fabrizio Meloni, insieme al direttore d’orchestra Giancarlo De Lorenzo protagonisti della serata che si chiuderà con la giovanile seconda Sinfonia di Schubert, un capolavoro composto a soli diciotto anni!

 

 

Giovedì 12 aprile ore 21

Sabato 14 aprile ore 17

Direttore Carlo Boccadoro

Violino Marcus Placci

Orchestra I Pomeriggi Musicali

 

 

Ives The unanswered question

Barber  Concerto per violino e orchestra op.14

Copland Appalachian Spring, suite per 13 strumenti

 

Al genio polivalente di Carlo Boccadoro sono affidati i capolavori di Ives e Copland, mentre al violino esigente e determinato di Marcus Placci l’intenso concerto di Barber. I tre più acclamati maestri del ‘900 storico americano testimoniano di un ricco e variegato mondo musicale che la “vecchia” Europa sta scoprendo e valorizzando da pochi anni.

 

 

Sabato 21 aprile ore 17

Orchestra di Padova e del Veneto

Direttore e Pianoforte Francesco Piemontesi

Mendelssohn-Bartholdy Concerto n.1 in sol minore op.25 per pianoforte e orchestra

Beethoven Quintetto in mi bemolle maggiore op.16 per pianoforte e fiati

Mozart Concerto in do maggiore K 503 per pianoforte e orchestra

 

 

 

Giovedì 26 aprile ore 21

Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza

Direttore  Giancarlo De Lorenzo

Violino Vadim Brodski

Čajkovskij  Concerto per violino in re maggiore op.35

Dvořák  Sinfonia n.7 in re minore op.70

 

 

Giovedì 3 maggio ore 21

Sabato 5 maggio ore 17

Direttore Daniele Rustioni

Violini Sonig Tchakerian - Davide de Ascaniis

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Mozart Concerto per violino e orchestra K216

Mozart Concertone per due violini e orchestra k190

Haydn Sinfonia n.104

 

Ad una delle più acclamate giovani bacchette italiane, Daniele Rustioni, un programma decisamente classico. Ascolteremo l’interpretazione limpida e ispirata di Sonig Tchakerian prima da sola e poi in duo con il giovane Davide de Ascaniis nei concerti di Mozart K 216 e K 190, due perle del repertorio del grande compositore salisburghese. Chiuderà la serata l’ultima delle sinfonie “londinesi” di Haydn, la n.104, che Howard Robbins, il maggiore studioso dell’opera haydniana definisce, “...una concentrazione di intelligenza musicale...” che, insieme alla n. 102 (già programmata quest’anno), è la testimonianza più matura e compiuta del sinfonismo del Maestro.

 

 

  

Giovedì 10 maggio ore 21

Sabato 12 maggio ore 17

Direttore Jean Deroyer

Sax Marco Albonetti

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Milhaud La création du monde

Ibert Concertino  da camera per sassofono e orchestra

Roussel Petite suite op.39

Milhaud Le boeuf sur le toit op.58b

 

Il talento emergente di Jean Deroyer alle prese con alcune tra le più significative pagine del ‘900 storico Francese. In particolare, l’eclettico Darius Milhaud saprà scaldare il nostro pubblico con l’incandescente materia inventiva di composizioni di forte impatto come il surrealista “Le boeuf sur le toit” e la mitologica “La création du monde”, impregnata di ritmi afro-cubani a cui il compositore era particolarmente affezionato per averli ascoltati e vissuti nei lunghi anni di residenza in Sud America. In quest’ultima composizione, come nel neoclassico Concertino di Ibert, avremo modo di apprezzare la plasticità del suono e l’estrema duttilità del fraseggio del saxofonista Marco Albonetti, la cui carriera internazionale lo ha portato ad esibirsi nelle più prestigiose sale del mondo.

 

 

Giovedì 17 maggio ore 21

Sabato 19 maggio ore 17

Direttore e violino Massimo Quarta

Voce recitante Giulio Casale

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Čajkovskij Serenata malinconica per violino e orchestra op.26

Valse-Scherzo per violino e orchestra op. 34

Serenata op. 48

Prokof’ev Pierino e il lupo per voce narrante e orchestra op.67

 

Per il concerto di chiusura della Stagione 2011/12 un programma ed un cast d’eccellenza: Daniele Rustioni, ormai di casa ai Pomeriggi Musicali, e Massimo Quarta, uno dei più grandi violinisti viventi che il nostro pubblico ha avuto modo di apprezzare ed applaudire calorosamente anche nella veste di direttore d’orchestra nella stagione passata.

Dopo la prima parte romanticamente slava delle opere di Čajkovskij meno conosciute per violino e orchestra, ma certamente non meno vibranti, ecco un “classico” del repertorio del ‘900: la sempre fresca e accattivante favola di Pierino e il Lupo di Prokof’ev con la voce recitante di Giulio Casale, una delle voci e presenze più vere e originali del teatro italiano.


Concerti, incontri, spettacoli, un repertorio accattivante per appassionati e neofiti. Partirà il prossimo 27 ottobre con il maestro Corrado Rovaris, direttore dell’Opera musicale di Philadelphia, la 67ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, curata da Ivan Fedele. Si tratta di un cartellone di altissimo livello che si pone l’obiettivo di replicare il successo dello scorso anno quando il Teatro Dal Verme ha registrato oltre 150mila presenze imponendo l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali saldamente in testa alla classifica Ico per numero di spettatori.

Un impegno che la Fondazione I Pomeriggi Musicali si pone anche per il Teatro degli Arcimboldi che si è posizionato al secondo posto della graduatoria nazionale “presenze” secondo il bollettino pubblicato nel giugno 2011 dal Giornale dello Spettacolo.

Risultati importanti raggiunti con tenacia e determinazione, le stesse che, nonostante la crisi economica in atto e i conseguenti tagli alla cultura operati dagli enti pubblici, la Fondazione I Pomeriggi Musicali intende continuare a perseguire con la nuova stagione.
È urgente e necessario sostenere e promuovere la vitalità di un repertorio artistico di grande vigore e tradizione, troppo spesso superficialmente liquidato come “nicchia” ma che sa rispondere alle esigenze di un pubblico vasto ed entusiasta.

“Al di là della prestigiosa stagione sinfonica mi preme sottolineare che la Fondazione ha avviato un ampio progetto volto ad un recupero di autofinanziamento attraverso una serie di iniziative di marketing, di comunicazione e l’organizzazione di eventi collaterali, capaci di ampliare l’offerta culturale e favorire la ricerca di nuove sponsorizzazioni – spiega Riccardo Bertollini, Presidente della Fondazione I Pomeriggi Musicali – L’inevitabile ridimensionamento dell’intervento dello Stato e degli Enti Territoriali preposti deve diventare uno stimolo per tutti i Rappresentanti e gli Organi interni della Fondazione per avviarsi con determinazione su questa strada”.

Giuseppe Manzoni, Consigliere Delegato, sostiene: “Per le Istituzioni culturali che operano tutto l’anno, l’intervento dello Stato e degli Enti pubblici rappresenta l’imprescindibile condizione di esistenza. Lo dimostra la scelta europea, dove tutti i Paesi finanziano fortemente cultura e ricerca. La crisi che scuote l’Italia in questi mesi dovrebbe indurre soprattutto lo Stato – in mancanza di risorse adeguate – a non attuare tagli lineari, ma a premiare le istituzioni virtuose. I Pomeriggi Musicali operano da anni una politica di grande rigore che li tiene saldamente in testa alla graduatoria delle Orchestre riconosciute dallo Stato. Mi riferisco ad alcuni fatti essenziali: dai dati del 2009 risulta che l’Orchestra dei Pomeriggi è al 1° posto per il numero complessivo degli spettatori paganti, è al 1° posto per media presenze/concerto, è all’ultimo posto per il costo/spettatore (37,00 Euro contro i 542,00 del primo in classifica). Di contro, I Pomeriggi sono al 4° posto per finanziamento dello Stato e al 9° posto per finanziamento degli Enti Locali”.
La linea programmatica della Fondazione rispetto all’attività dell’ Orchestra unisce alla proposta del grande repertorio l’esecuzione di partiture meno frequentate. Un progetto culturale e artistico aperto al panorama contemporaneo e tradizionalmente votato al lancio di nuovi talenti insieme alla formazione di un nuovo pubblico (67ª Stagione Sinfonica, pag. 3; La Musica è giovane, pag. 17).

Tra le novità della Stagione 2011/2012, oltre alla nomina del nuovo Presidente Riccardo Bertollini, un nuovo direttore artistico, Massimo Collarini che succede a Ivan Fedele, direttore artistico dell’Orchestra dal 2009 al 2011, che si dedicherà pienamente all’attività di composizione e agli impegni che lo portano sui palcoscenici internazionali.

Da ottobre 2011 a maggio 2012 sarà un susseguirsi di importanti appuntamenti grazie al coinvolgimento di musicisti, artisti, filosofi e personaggi di spicco del panorama culturale italiano e internazionale.

Sfida vincente si è rivelata la proposta lanciata nel 2006 dall’Associazione Sconfinarte alla Fondazione I Pomeriggi Musicali: aprire un’ Accademia di Formazione Orchestrale per Giovani Professori d’Orchestra volta a curare il percorso didattico e formativo degli allievi del Conservatorio e delle Scuole di musica di Milano per avvicinarli alla carriera di professore d’orchestra. È l’atto di nascita dell’ Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, composta da ragazzi di età compresa tra i 7 e i 17 anni, oggi una delle realtà di maggior interesse nel panorama internazionale delle formazioni giovanili. La formazione ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale e personalità come Enrico Dindo, Gabriele Cassone, Alessio Allegrini, Francesco Salvi, Bruno Canino non hanno esitato a dare la propria disponibilità per la Stagione di Concerti 2011–2012 (pag. 21)

Atteso è l’appuntamento con la rassegna Music Club, a cura di Enzo Gentile, giunta alla quarta edizione: un’importante finestra sulla scena della musica indipendente con un approccio sempre più innovativo e volto ad aprirsi a nuove identità più vicine ad una dimensione sperimentale che possa sorpassare il richiamo alla tradizione (pag. 24).

David Bidussa, Massimo Cacciari, Quirino Principe, Sergio Romano, Salvatore Natoli ed Edoardo Boncinelli hanno accolto l’invito della Fondazione a tracciare i Pensieri del nostro tempo 2012, investigando le ragioni e i percorsi che hanno fatto del Mediterraneo una delle più temibili polveriere del nostro tempo. È sembrato interessante, nell’inverno che segue “la primavera araba” tendere un filo sottile tra i temi ebraici che percorrono la 67ª Stagione Sinfonica e le riflessioni di intellettuali di diversa esperienza ed estrazione sui conflitti che agitano il Mare Nostrum (pag. 28).

Intorno al tema del Male in Musica si svilupperà il ciclo di lezioni-concerti Il Canto delle Muse con il musicologo e pianista Emanuele Ferrari (pag.29).

Per l’ultima lezione è prevista l’esecuzione di Quello che ha visto il vento dell'Ovest, il breve e geniale preludio di Debussy che in pochi minuti racchiude la poesia (L’Ode al vento occidentale di Shelley) e la filosofia (Il tramonto dell’Occidente di Spengler) in un affresco visionario. È un brano oscuro, abissale, avviluppato sul tema eterno della vita umana in balia della natura e della storia. È anche un pezzo di rara esecuzione e di assoluta bellezza, una di quelle perle trascurate che brillano nelle Stagioni dei Pomeriggi.
 


Aggiornamento
del
13/06/2013

 

ospitato da Vigevano Web  C.so A. Garibaldi, 14 27029 Vigevano (PV, Italia) tel/fax: 0381- 73967

  Home page | www.concertodautunno.it | www.vigevano.net | Contatti