25/06/2025 19:38
Monta il dibattito sui conti della farmacia comunale di Cilavegna, che dall’estate di due anni fa è stata affidata in gestione alla Rsa Casa Serena. L’ultimo bilancio, il primo redatto dopo il cambio del consiglio di amministrazione, avvenuto dopo le elezioni amministrative di un anno fa, recitava perdite da 31mila euro.
Sul piede di guerra i gruppi di minoranza, al governo nella precedente amministrazione, che lamentano di aver lasciato i conti in ordine. L’ex sindaco di Cilavegna, Giovanna Falzone, ora consigliere di minoranza, ricorda, come nel 2014, anno in cui la farmacia è stata inaugurata dal Comune, era entrato nelle casse comunali mezzo milione di euro, soldi che sono stati successivamente reinvestiti per servizi e progetti a favore dei cilavegnesi.
Dopo 11 anni e tre cambi di amministrazione, c’è quindi preoccupazione sul futuro di un servizio pubblico essenziale per il paese. A destare ancora più i timori dell’ex sindaco è anche una mancanza di progettualità per risollevare la farmacia comunale, una delle ultime spine nel fianco dell’attuale amministrazione comunale guidata da Manuel Maggio. Da qui la richiesta di un cambio di passo per risolvere i problemi del paese. La farmacia comunale di Cilavegna sembra essere soltanto l’ultimo caso irrisolto, poco più di un anno dopo le elezioni amministrative.