24/06/2025 18:15
Si sapeva della volontà di cessare l’attività principale ma le trattative per continuare la collaborazione con il cliente, ovvero Shein, sarebbero continuate fino allo scorso aprile. È solo in quel frangente che l’azienda che gestisce i magazzini di Stradella dove lavorano circa 500 persone, ha preso atto della decisione irrevocabile di Shein di non proseguire, nemmeno in parte (con l’attività dei “resi”) la commessa. È quanto specifica Fiege, la multinazionale delle logistiche che, dopo aver assunto centinaia di lavoratori a tempo indeterminato, a fine anno, salvo non improbabili colpi di scena (ovvero l’arrivo di nuovi clienti), si troverà costretta a chiudere i magazzini di Stradella.
La società - spiega Fiege in una nota - “ha espresso la piena volontà di individuare e condividere soluzioni in grado di limitare gli impatti occupazionali, con l’auspicio di riprendere le trattative commerciali con Shein”. Nel frattempo - prosegue la nota - sono state avviate altre “soluzioni occupazionali, in grado di coprire fino al 50% della forza lavoro a tempo indeterminato, specificamente: 100 posti di lavoro a Novara, 50 presso il magazzino adiacente di Stradella, 10 a Castel San Giovanni e 10 in provincia di Bologna”.
Chi accetterà di essere trasferito in altri siti “non limitrofi” - ha confermato l’azienda - potrà contare su un contributo una tantum di 6000 euro netti.
Nel frattempo - conclude la nota - l’azienda “continuerà a promuovere la propria azione commerciale con l’obiettivo di individuare nuovi clienti in tempi ragionevoli, così da attenuare ulteriormente l’impatto sociale provocato dal cliente in uscita.