13/06/2025 17:11
Tre sparatorie in poco più di due settimane. Un uomo ferito alla schiena, un altro gambizzato, due colpiti da un uomo in sella a una moto. A Rozzano, nell’hinterland sud di Milano, la paura ha ormai lasciato spazio allo sconcerto. E mentre i carabinieri indagano sull’ultimo agguato avvenuto in via Giovanni Foglia, cresce il malcontento e il senso di insicurezza tra i residenti.

L’ultimo episodio di violenza è avvenuto poco dopo l’una di notte del 13 giugno: due uomini, entrambi nordafricani e non ancora identificati, sono stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco mentre camminavano a piedi tra una piazza e un parcheggio, davanti a un complesso di case popolari. A sparare sarebbe stato almeno un uomo a bordo di uno scooter – forse affiancato da un complice – che dopo aver fatto fuoco si è dileguato.

Uno dei due feriti, 30 anni, è in condizioni critiche all’ospedale Humanitas di Rozzano, colpito alla gola e alla spalla. Il secondo, ventenne, è stato solo sfiorato al volto da un proiettile: è in osservazione, ma non in pericolo di vita. In via dei Missaglia, a Milano, è stata trovata una moto rubata che potrebbe essere stata utilizzata durante l’agguato.

Si tratta del terzo caso recente, dopo gli spari del 29 maggio in via dei Glicini (un ferito alla schiena) e la gambizzazione del 6 giugno in viale Toscana. Al momento non risultano collegamenti tra gli episodi, ma la paura cresce tra i residenti.

A fronte del clima di crescente tensione, è intervenuto il sindaco Mattia Ferretti, che ha già preso contatto con la Prefettura per sollecitare un potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio.

Ferretti ha inoltre ribadito l’impegno dell’amministrazione a lavorare con le istituzioni e le realtà sociali locali per riportare serenità nella comunità.