27/05/2025 18:21
Torna sotto i riflettori L’Agorà di via dei Ciclamini, una struttura chiusa da oltre un anno che ormai rappresenta un simbolo di degrado nel cuore del quartiere sud-ovest di Milano.
In una nota, la Lega denuncia le condizioni disastrose all’interno dell’edificio: spogliatoi e gradinate completamente distrutti, pavimenti coperti di rifiuti e tracce evidenti di occupazioni recenti da parte di persone senza fissa dimora. La situazione è definita “da brividi”, con un impianto ridotto a una carcassa abbandonata, ormai lontano dalla sua storica funzione sportiva.
Nel documentano, si legge, si chiede un intervento immediato: sicurezza 24 ore su 24 e soprattutto una nuova destinazione d’uso. Il bersaglio è chiaro: l’amministrazione comunale, accusata di aver lasciato sprofondare nel declino un impianto storico, mentre l’hockey e il pattinaggio milanese sono costretti a emigrare fuori città.
Di recente, l’ex Palaghiaccio era tornato a far parlare di sé in seguito a due incendi scoppiati nell’arco di una settimana l’uno dall’altro. Il rogo scatenatosi il 12 di maggio, è stato il primo campanello d’allarme, ma la rapidità con cui le fiamme sono tornate a divampare pochi giorni dopo, il 18, ha alzato ulteriormente il livello di allarme.
I residenti della zona, esasperati, hanno più volte segnalato situazioni di insicurezza intorno all’edificio, e tutto questo a pochi mesi dall’inizio dei Giochi Olimpici di Milano Cortina del 2026.