01/04/2025 17:44
Per cercare di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri il governo punta alla realizzazione di "moduli detentivi prefabbricati", così da ampliare la capienza di nove istituti penitenziari. In tal senso, sono stati effettuati dei sopralluoghi a Opera e a Voghera, anche se al momento non è ancora chiaro su quali strutture si interverrà prima. La gara pubblica - che sarà gestita da Invitalia - è fissata per il 10 aprile.

Il ministero della Giustizia, qualche settimana fa, aveva annunciato l'avvio di un progetto da 32 milioni di euro. I cosiddetti “Blocchi Detenzione”, così come vengono citati nel piano, dovrebbero accogliere 24 detenuti ciascuno: saranno tutti dotati di celle e servizi igienici, ma anche di piccoli spazi comuni come palestre e biblioteche, oltre a impianti di sicurezza avanzati. Si dovrebbe partire a maggio con la costruzione dei primi 384 posti, destinati ad aumentare fino a 1.500. Facendo due conti, e considerando solo il primo intervento, ogni posto letto nei nuovi moduli costerà allo Stato circa 83 mila euro, quasi quanto il prezzo di un monolocale.

Sul progetto, com'era prevedibile, è già partito lo scontro politico: per le opposizioni e i sindacati l'intervento di certo non sarà risolutivo. Quello del sovraffollamento degli istituti penitenziari era stato uno dei principali problemi sottolineati nel corso della festa della Polizia Penitenziaria di Pavia: solo nel carcere di Torre del Gallo, nel capoluogo, sono presenti 687 detenuti a fronte di 515 posti effettivi.