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22/05/2025 17:27
Una mattinata di pioggia intensa ha mandato in tilt Milano e l’hinterland, confermando le preoccupazioni legate all’allerta gialla diramata dalla Protezione Civile. Le precipitazioni, iniziate nella notte tra mercoledì e giovedì, si sono intensificate nelle prime ore della mattina, causando allagamenti diffusi, gravi disagi alla circolazione e problemi sulla rete del trasporto pubblico.

Secondo i dati diffusi dal Comune, sulla città sono caduti tra i 45 e i 50 millimetri d’acqua, con punte che hanno superato i 70 mm in aree come Monza, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. La quantità d'acqua ha sovraccaricato la rete idrica cittadina, con conseguenze immediate su molte arterie e infrastrutture critiche.

Tra le zone più colpite, viale Vittorio Veneto, dove lo scambio tranviario allagato ha costretto ATM a deviare numerose linee di superficie. Disagi anche in via Lazzaretto, sempre nel centro cittadino, mentre in zona est il sottopasso di via Lombroso è finito sott’acqua nonostante l'intervento delle pompe. Gravi criticità anche nella zona nord: chiusi tratti di viale Fulvio Testi, in particolare all’altezza di via Zocchi, e via Valfurva, nel quartiere Niguarda.

Sul fronte della viabilità extraurbana, la situazione non è stata migliore: tre incidenti si sono verificati sulle tangenziali e autostrade milanesi. Sulla Tangenziale Ovest, sulla Est e sull’A4 Milano-Brescia, gli scontri hanno provocato chilometri di coda. Particolarmente critico il tratto tra Agrate e Cormano in direzione Torino, dove si sono registrati fino a 7 chilometri di congestione.

Anche i corsi d’acqua cittadini sono sorvegliati speciali. Il Seveso ha raggiunto livelli di attenzione e la vasca di laminazione di Niguarda è stata posta in preallerta per un’eventuale attivazione. Da quando è entrata in funzione, circa un anno e mezzo fa, è già stata azionata sei volte per evitare l’esondazione del fiume nel quartiere.

L’assessore alla Protezione Civile, Marco Granelli, ha sottolineato lo sforzo messo in campo dal Comune con la collaborazione di AMSA, Polizia Locale e Protezione Civile per fronteggiare l’emergenza: «Serve ora che tutta la rete idraulica di Milano sia potenziata con le opere necessarie a tutela della città». Un richiamo diretto alla Regione Lombardia e agli enti competenti per accelerare i progetti strutturali già da tempo in programma.