16/05/2025 15:08
Le perquisizioni a casa di Andra Sempio, dei suoi genitori e degli amici, la ricerca dell'arma del delitto in una roggia di Tromello, le fughe di notizie poi smentite poche ore dopo. Sono stati giorni pieni di colpi di scena quelli che hanno preceduto la nuova udienza per l'incidente probatorio del delitto di Garlasco. Gli inquirenti non stanno lasciando nulla di intentato per cercare di fare chiarezza sul possibile coinvolgimento di altre persone nell'omicidio di Chiara Poggi, eventualità che scagionerebbe Alberto Stasi. Ed è stato proprio il legale di Stasi, l'avvocato Antonio De Rensis, a spiegare cosa significhi questa nuova indagine per la difesa.

I genitori di Chiara Poggi, nelle ore immediatamente successive alle nuove perquisizioni e al sopralluogo a Tromello, hanno fatto sapere di essere rimasti ancora una volta "basiti" per quanto sta succedendo. Il loro legale, l'avvocato Francesco Compagna, aveva parlato di "ipotesi stravaganti". Per l'avvocato Tizzoni è "un bene" che si facciano nuovi approfondimenti per fugare ogni dubbio: ma - aggiunge - oltre che a Tromello bisognerebbe cercare l'arma del delitto anche a Garlasco.