20/08/2025 17:46
Torna libero il vigevanese accusato di aver picchiato la moglie in hotel davanti al figlio e ad alcuni turisti. Il giudice per le indagini preliminari della procura di Rimini non ha confermato il fermo, che era stato predisposto dal pubblico ministero, e ha deciso di liberare l'uomo, difeso dall'avvocato Roberto Grittini di Abbiategrasso. Sono state disposte ulteriori indagini per chiarire in modo ulteriore i contorni della vicenda. Tutto è cominciato in un hotel di Miramare, come riporta la stampa locale, durante il periodo di vacanza della famiglia Lomellina. Le ferie, però, non si sono rivelate un momento piacevole. Anzi proprio in albergo sarebbero riesplose in modo consistente. Il vigevanese avrebbe aggredito la moglie tentando di strangolarla davanti al figlio di due anni e mezzo. Per questo su disposizione del pubblico ministero l'uomo è stato condotto in carcere ai Casetti. A denunciare le violenza la vittima stessa, che agli inquirenti ha raccontato come il marito l'avesse picchiata in camera, ma anche nella hall dell'hotel davanti ad lacuni turisti. Sabato mattina la polizia, secondo quanto riportano i giornali locali, ha bloccato l'uomo di 35 anni mentre stava tentando di buttare giù la por4ta della camera d'albergo dove la moglie si era barricata con il loro cane pitbull in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. Nelle prossime settimane gli inquirenti dovranno approfondire e verificare alcuni dei particolari del racconto che la donna ha fatto agli inquirenti di Rimini. Intanto è stata disposta la protezione per il figlio e per la donna, che (secondo la stampa riminense) avrebbe raccontato di precedenti maltrattamenti da parte del marito.