10/05/2024 17:46
È saltato nuovamente il voto sul bilancio previsto nel consiglio comunale di giovedì sera, a Mortara. Stavolta non per la mancanza del numero legale tra i consiglieri, come avvenuto nella seduta andata deserta il 30 aprile, ma per il mancato rispetto dei tempi tecnici previsti per l’approvazione del documento.
Come spiegato dalla consigliera di opposizione in quota Forza Italia, Silvia Piani, il bilancio per essere votato deve essere messo a disposizione dei consiglieri e consultato almeno venti giorni prima della seduta, come previsto dalla legge. Questo non è però avvenuto: la maggioranza di Fratelli d’Italia aveva inviato il bilancio soltanto il 29 aprile, ovvero quando era arrivata la Pec ai consiglieri con tutta la documentazione.
In pratica già allora, stando alla normativa, non si sarebbe comunque potuto votare il bilancio, per il mancato rispetto dei tempi di presentazione. Poi la mancanza del numero legale dei consiglieri ha portato comunque a un rinvio della seduta.
Un’eccezione tecnica sulla presentazione del bilancio, rilevata nel consiglio di giovedì dalla consigliera Piani, che però ha avuto come effetto quello di interrompere di nuovo il voto su un documento fondamentale per l’attività amministrativa di Mortara.
La discussione sul bilancio è stata ancora rinviata. Nel frattempo non mancano le polemiche. Sul tema ha preso posizione Marco Maggioni, vicesegretario della Lega mortarese, che non lesina critiche all’operato della giunta di Mortara.
Giunta che, secondo Maggioni, dovrebbe rimettere il mandato, qualora non riuscisse più ad amministrare la città.