08/08/2025 14:51
Furti nelle case, ai danni soprattutto di anziani. Un problema, quello delle intrusioni nelle abitazioni, che da oltre un mese si ripropone ciclicamente a Palestro. Per risolverlo, il Comune ha lanciato una raccolta firme tra i cittadini per chiedere maggiori controlli, in particolare di notte.
L’ultimo episodio nei giorni scorsi, quando un anziano di 81 anni, che stava dormendo in casa, dopo essere stato svegliato in piena notte per dei rumori sospetti, si è trovato davanti un uomo con il volto coperto che si spacciava per poliziotto. Questi, dopo aver detto che stava facendo un sopralluogo per dei furti notturni in zona, si era fatto consegnare una catenina d’oro che portava al collo e altri oggetti preziosi.
Non è stato però un caso isolato nei giorni scorsi. Anche a Robbio, non distante quindi da Palestro, si era registrato un tentato furto in piena notte, fallito dopo che la proprietaria, una donna di 67 anni, svegliata dai rumori, si era messa a urlare dopo aver visto il ladro tentare di scassinare la porta d’ingresso.
Tornando a Palestro, stando a quanto si apprende, non sono stati pochi nell’ultimo periodo i casi segnalati di intrusioni nelle case, utilizzando diversi espedienti, tra cui si segnala anche la consegna di una pizza. Il tema rimane caldo, in considerazione anche del periodo agostano, quando molte persone andranno in ferie, lasciando quindi incustodite le loro abitazioni.
Ecco perché il Comune di Palestro, raccogliendo il disagio dei cittadini, ha deciso di lanciare una petizione popolare per sollecitare interventi risolutivi agli enti competenti, tra cui anche la Prefettura. In particolare, si lamenta l’esiguità delle forze dell’ordine per garantire il presidio del territorio, in un’area in fase di espansione demografica, dove i malviventi sono segnalati in continuo e costante aumento. Il Comune chiede infine di ampliare gli organici per prevenire maggiormente i reati e garantire interventi tempestivi in caso di esigenza.