08/08/2025 16:14
E' morta a 73 anni la giudice Annamaria Gatto, ex presidente del tribunale di Pavia, nota per aver seguito nella sua carriera tantissimi casi - alcuni molto delicati, che riguardavano vittime di abusi e maltrattamenti. Gatto, che era andata in pensione 4 anni fa, è stata uno dei magistrati più stimati in Italia, inconfondibile per il suo caschetto color argento.

Nata a Napoli nel 1952, aveva iniziato la sua carriera in Procura a Milano, durante il periodo degli anni di piombo e dell'inchiesta sulla P2. Come pretore, aveva celebrato il processo sugli incidenti di via Bellerio del 1996, condannando tra gli altri due figure storiche della Lega come Umberto Bossi e Roberto Calderoli. Si era poi occupata di uno dei filoni della scalata ad Antonveneta e di uno dei capitoli relativi al caso Ruby, dove tra gli imputati c'erano Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti.

Nel 2015 era stata nominata presidente del tribunale di Pavia. Oltre al suo ruolo ufficiale, Annamaria Gatto aveva preso parte a diversi progetti di volontariato come il tandem con la onlus "Differenza donna" - finanziato anche dalla Farnesina - per la realizzazione di un centro accoglienza per le donne vittime di violenza in Palestina, divenuto poi strumento di formazione per i magistrati palestinesi in materia di abusi e violenze.