20/06/2025 16:57
Una nuova grana legale scuote l’universo Ferragni. Stavolta, a incrociare le armi con la sua società, Fenice, è un gigante del comparto ottico, niente meno che Safilo. Al centro del contenzioso, un contratto finito in frantumi e un botta e risposta da milioni di euro.
Dopo il caos mediatico del “pandoro gate”, esploso a fine 2023, Safilo ha stracciato l’accordo per la linea di occhiali firmata Ferragni. Una rottura che l’azienda veneta ritiene legittima, tanto da presentare una richiesta danni per quasi sei milioni. Ma Fenice non ci sta. E rilancia: sostiene che quel recesso sia stato ingiustificato e pretende a sua volta oltre 3,6 milioni per somme mai versate.
Il caso è arrivato sul tavolo del tribunale di Milano grazie a un’azione di Pasquale Morgese, socio dell’influencer, che ha contestato le recenti decisioni prese da Fenice su conti e ricapitalizzazione. Una mossa che ha portato alla luce non solo la lite con Safilo, ma anche altri guai. Come la rottura con Angelini, titolare della linea di profumi, e le tensioni con Swinger International, che cura l’abbigliamento e ora parla apertamente di danni d’immagine e crollo del fatturato.
Insomma, per l’impero Ferragni il post-pandoro è tutt’altro che archiviato. Le richieste in aula si sommano, i partner si allontanano, e il fronte giudiziario sembra appena cominciato.