07/07/2025 17:24
Si dovrà attendere fino a mercoledì per conoscere gli esiti della terza parte dell'incidente probatorio per il delitto di Garlasco, che si è svolta venerdì in questura a Milano. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che sul corpo di Chiara Poggi non ci siano tracce di liquido seminale, né di altro dna maschile. Venerdì sono state analizzati, infatti, i tamponi biologici effettuati su Chiara Poggi, la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. I risultati, come preventivato dal consulente della famiglia Poggi, subito dopo l'incidente probatorio di venerdì, non si sono rivelati diversi da quelli del 2007. Intanto si attendono i risultati sugli ultimi quattro acetati con le impronte rilevate in casa. Finora nelle impronte e sui reperti non è stato rilevato dna diverso da quello di Chiara e dell'ex fidanzato Alberto Stasi, condannato per il suo omicidio. In questi giorni sono attese, prima dei risultati sull'incidente probatorio di venerdì anche le consulenze di parte. La prima che è stata consegnata è quella della difesa di Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara in questa seconda inchiesta. Il suo consulente di parte Luciano Garofano hanno concluso che nell'impronta 33, quella che la procura attribuisce ad Andrea Sempio, e che secondo i carabinieri di Milano, che conducono le indagini sarebbe quella del killer, non ci sarebbe sangue, ma soltanto sudore. Insomma secondo la difesa di Sempio, non ci sarebbero elementi che collocherebbero sulla scena del crimine l'amico del fratello di Chiara Poggi, Marco. Il dna rilevato sull'impronta 33, che è latente e non evidente, secondo Garofano ha cinque minuzie in comune con Sempio, cioè troppo poche. Una conclusione simile ai periti dei Poggi, che sostengono non sia attribuibile a Sempio, al contrario di quanto pensa la procura. Proprio davanti a tale incertezza è lo stesso Garofano ad augurarsi la nomina di un perito terzo o addirittura l'apertura di un incidente probatorio solo sulle impronte, come è stato chiesto dagli avvocati della famiglia Poggi.
Delitto di Garlasco, l’impronta 33 al centro del mistero? Garofano rompe il silenzio - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=bBdygwa2XOw
Trascrizione del Video:
(00:01) GARLASCO DELITTO ULTIME NOTIZIE Si dovrà attendere fino a mercoledì per conoscere gli esiti della terza parte dell'incidente probatorio per il delitto di Garlasco che si è svolta venerdì in Questura Milano. Delle prime indiscrirezioni sembrerebbe che sul corpo di Chiara Poggi non ci siano tracce di liquido seminale né di altro DNA maschile.
(00:19) GARLASCO DELITTO ULTIME NOTIZIE Venerdì sono stati analizzati infatti i tamponi biologici effettuati sul corpo di Chiara. La ragazza uccisa Garlasco il 13 agosto 2007. I risultati, come preventivato dal consulente della famiglia Poggi Marzio Capra, subito dopo l'incidente probatorio, non si sono rivelati diversi da quelle del 2007. Intanto si attendono i risultati sugli ultimi quattro accetati con le impronte rilevate in casa.
(00:44) GARLASCO DELITTO ULTIME NOTIZIE Finora, nelle impronte sui reperti non è stato rilevato DNA diverso da quello dichiaro dell'ex fidanzato Alberto Stasi, condannato per il suo omicidio. In questi giorni sono attese, prima dei risultati sull'incidente probatorio di venerdì anche le consulenze di parte. La prima che è stata consegnata con un'integrazione è quella della difesa di Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara in questa seconda inchiesta.
(01:06) GARLASCO DELITTO ULTIME NOTIZIE il suo consulente di parte Luciano Garofano ha concluso nell'integrazione che nell'impronta 33, quella che la procura attribuisce ad Andrea Sempio e che secondo i carabinieri di Milano che conducono le indagini sarebbe quella del killer, non ci sarebbe sangue, ma soltanto sudore. Insomma, secondo la difesa di Sempio, non ci sarebbero elementi che collocherebbero sulla scena del crimine l'amico del fratello di Chiara Poggi Marco.
(01:31) GARLASCO DELITTO ULTIME NOTIZIE e Il DNA rilevato sull'impronta 33 che è latente non evidente. secondo garofano a 5 minutzi in comune conempio, cioè a troppo poche. Una conclusione simile a quella dei periti dei Poggi che sostengono che non sia attribuibile a Sempio, al contrario di quanto pensa la procura. Proprio davanti a tale incertezze lo stesso Garofano ad augurarsi la nomina di un perito terzo o addirittura l'apertura di un incidente probatorio solo sulle impronte, come già stato chiesto dagli avvocati della famiglia Poggi. C.