25/08/2025 16:20
È stato estradato dai Paesi Bassi ed è arrivato in Italia Washi Laroo, 26 anni, accusato di essere l’autore dell’incendio di via Cantoni a Milano, avvenuto il 12 settembre 2024. Nel rogo morirono tre persone: la 19enne Yindan Dong, il fratello 17enne Yinjie Liu e il designer 24enne An Pan, tutti rimasti intossicati dal fumo.
Laroo, arrestato in Olanda su mandato internazionale, si trova ora nel carcere di San Vittore. Comparirà il 10 settembre davanti alla Corte d’assise di Milano con le accuse di omicidio volontario aggravato, incendio doloso e tentata estorsione. È ritenuto dagli inquirenti esecutore materiale del rogo, organizzato – secondo l’accusa – insieme a due cittadini cinesi di 40 e 34 anni, indicati come mandanti per questioni legate a debiti di droga e all’attività edile del titolare del magazzino.
Le autorità italiane e olandesi hanno raggiunto un accordo: in caso di condanna definitiva, il 26enne sconterà la pena in un carcere dei Paesi Bassi. I suoi legali avevano contestato l’estradizione, sostenendo che le condizioni degli istituti penitenziari italiani non sarebbero adeguate.
Secondo il giudice che ha disposto la custodia cautelare, Laroo è una persona “estremamente pericolosa”: nei giorni precedenti al rogo avrebbe tentato due estorsioni armato di coltello e non avrebbe mai mostrato segni di pentimento, fuggendo prima in Spagna e poi nei Paesi Bassi.