Eventi a Vigevano:

Dal 09-03-2025 al 19-10-2025
AMORI E PASSIONI - Attualità del melodramma
Dal 10-05-2025 al 25-05-2025
“LE COSE CHE STANNO PER ESSERE”
Dal 17-05-2025 al 01-06-2025
"TRATTI D'ANIMA"
Dal 20-05-2025 al 20-05-2025
Conversazione con Amalia Ercoli Finzi
Dal 21-05-2025 al 21-05-2025
LETTURE IN GIARDINO PER BIMBE E BIMBI IN FIORE

Vedi tutti

Grazie a

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


09/04/2025 19:59
A Vigevano si pensa già alle elezioni amministrative in programma nel 2026. Mentre procede l’attività amministrativa del Comune, dopo le tribolate vicende giudiziarie dei mesi scorsi, il Partito democratico ha fatto sapere di voler avviare, già da questa settimana, le consultazioni per costituire una coalizione di centrosinistra, in vista del voto.
Lo ha fatto il segretario cittadino, Marco Vassori, in una nota, in cui i “dem”, dopo aver analizzato i problemi rimasti irrisolti a Vigevano e nella Lomellina, sottolineano l’intenzione di voler continuare il lavoro fatto in questi anni per sollevare proposte e cambiare le politiche in città, ritenute fallimentari dai “dem”.
Da qui l’avvio di un nuovo giro di consultazioni con liste e partiti presenti sul territorio per costituire una coalizione alternativa al centrodestra che governa la città. Un’iniziativa che, stando a quanto si apprende da voci di corridoio, era già partita nei mesi scorsi nei circoli del Pd, quando ancora il segretario cittadino era Arianna Spissu. Infatti nei mesi scorsi c’erano già stati dialoghi con le altre forze di centrosinistra. La consigliera di opposizione si era poi dimessa dalla carica all’inizio di febbraio, sostituita proprio dal nuovo segretario cittadino del Pd, Marco Vassori.
Resta da vedere se il dialogo tra Vassori e le altre forze di centrosinistra riprenderà sulle stesse basi già avviate dalla Spissu. Quel che è certo è che dietro le quinte si è parlato e si continuerà a farlo nei prossimi mesi, quando l’appuntamento con il voto si avvicinerà a vele spiegate. Tutto questo, concludono gli esponenti dem, “nella continua speranza che l'amministrazione attuale nel frattempo si dimetta e si ponga fine a questa paralisi istituzionale”.