19/09/2025 13:48
Un evento all’area Vul per celebrare gli 883 e il grande successo della serie tv girata a Pavia. Una lunga maratona notturna per rivedere tutte le puntate sulla storia di Max Pezzali e Mauro Repetto. Quella che sarebbe dovuta essere un’occasione di festa si è trasformata invece nell’ennesima polemica.

A sollevare più di un dubbio sulla buona riuscita dell’iniziativa dello scorso weekend ci ha pensato Pier Vittorio Chierico, residente di Borgo Ticino. Armato di telefonino e buona volontà si è recato al Vul poco dopo la mezzanotte, nemmeno a metà della proiezione, immortalando un prato semivuoto.

Un lungo post su Facebook ricondiviso da numerose persone, tra cui diversi politici locali. Ed è sotto quello del deputato Alessandro Cattaneo che la miccia si è trasformata in incendio a causa di due interventi di Debora Pelamatti, moglie proprio di Max Pezzali.

“Non comprenderò mai questa cosa del genere umano: la capacità di trasformare l’oro in cenere (sono elegante)”. Dopo i commenti di altri cittadini ed ex amministratori arriva quindi la stoccata della moglie di Max: “Hanno tentato di sfruttare in ogni modo il successo e la popolarità di mio marito”.

“Peccato - ha quindi aggiunto - che non ci sia mai stata la capacità di costruire un rapporto sincero e rispettoso con la persona che ha reso possibile tutto questo”. Parole dure e inattese che svelano tutto il fastidio per la gestione del successo post serie tv a Pavia.