29/05/2025 15:34
Con quasi 600mila soggiorni nel 2024, 33mila in più dell’anno prima per una crescita del 6%. Sono i numeri del turismo in Oltrepò Pavese appena divulgati dall’osservatorio regionale dedicato al settore, a stretto giro dalla pubblicazione sulla testata britannica Guardian in cui il territorio viene chiamato la Toscana alternativa del Nord Italia.
Se nella foto campeggia il suggestivo castello di Cigognola, nel pezzo la giornalista inglese parla più nel dettaglio della valle Staffora, di paesaggi da fiaba, vini e salumi da assaggiare, e borghi da visitare, lontani dalla ressa e a prezzi ancora contenuti.
Presto per dire se questa nuovo passaggio “in vetrina” farà aumentare ancora l’afflusso di turisti che, nonostante la crescita sottolineata dall’osservatorio regionale, è ancora piuttosto basso rispetto a quello di altri territori lombardi più in voga.
Tra le mete citate dal giornale inglese spiccano i 19 comuni dell’Oltrepò montano, con Varzi e la sua 'Festa del Salame', le terre del Pinot Nero, le cantine che raccontano storie di famiglia e di innovazione.
E ancora: il turismo termale, quello religioso, quello outdoor e quello legato alla bicicletta.
Il presidente Attilio Fontana ha parlato di “parte meravigliosa della nostra Lombardia che, anno dopo anno, cresce e si rafforza nella qualità dell’offerta turistica, accogliendo visitatori in ogni stagione. In questi anni di lavoro - ha spiegato Fontana - ho avuto il piacere di scoprire da vicino questo territorio, incontrando imprenditori, amministratori locali, consorzi e realtà che ogni giorno lavorano insieme con passione”.