20/05/2025 20:10
Due incendi nel giro di una settimana. L’ex Palaghiaccio di via dei Ciclamini a Primaticcio, situato nella zona sud Ovest di Milano, è diventato un monumento al degrado, avvolto prima dalla polvere e poi, ancora una volta, dal fumo. L’ultima fiammata, avvenuta domenica 18 maggio, ha riportato i vigili del fuoco davanti a quella carcassa scheletrica: una struttura chiusa da oltre un anno, dal 2023 rifugio improvvisato per chi vive ai margini e cerca disperatamente un riparo.
Il primo rogo, scaturito da alcuni pezzi di plastica il 12 di maggio, aveva già fatto scattare l’allarme. Ma che le fiamme tornino a divampare nello stesso luogo nel giro di pochi giorni, fa saltare ogni spiegazione facile. Nessuno ha ancora chiarito se si tratta di episodi accidentali o di incendi dolosi.

Intanto la Lega ha presentato in Consiglio Comunale una mozione, chiedendo lo sgombero e la messa in sicurezza dell’immobile.

Sul fronte politico, si è mosso anche il PD. Alessandro Giungi, presidente della commissione Olimpiadi e Paralimpiadi, ha spinto per un intervento deciso sull’Agorà, chiedendo misure concrete per proteggere e valorizzare la struttura. Nonostante gli sforzi per trovare un nuovo gestore tramite bandi, la risposta è stata nulla, lasciando lo stabile in una situazione precaria e sotto pressione crescente.