29/05/2025 15:28
Nuove videocamere di sorveglianza con lettura targhe entro tre mesi con annessa segnaletica che mette in guardia sulla loro presenza e sul divieto di transito ai mezzi pesanti in multilingua e, soprattutto, l’impegno a realizzare la tanto attesa rotatoria per consentire l’inversione di marcia in sicurezza ai tir, come già avviene sulla sponda pavese. È quanto assicurato da Anas alla delegazione pavese composta dai consiglieri regionali Cantoni e Mangiarotti e dal sindaco di Mezzanino Adriano Piras al termine di un incontro dedicato ai problemi del ponte della Becca coordinato dalla Regione a cui ha preso parte anche l’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi con i suoi tecnici.
La riunione e l’arrivo delle rassicurazioni di Anas, presente con il responsabile per la Lombardia Nicola Prisco, si è svolta quasi in concomitanza con le nuove richieste e prese di posizione avanzate da sindaci dell’Oltrepò come Giovanni Maffoni, di San Cipriano, riguardo ai disagi (ormai cronici) dovuti all’ingresso sul ponte di mezzi pesanti non autorizzati, con conseguenti code e rallentamenti.
Accanto alla promessa della Regione di trovare i fondi per l’asfaltatura della strada di argine tra la località Busca di Mezzanino e il paese di Verrua Po, si è discusso anche del nuovo ponte della Becca: l’anno di avvio dei lavori per la costruzione resta, per ora, il 2027.