03/06/2025 16:29
Spari, incendi, strade bloccate e chiodi sull’asfalto: È tornata nel mirino dei rapinatori una delle aree logistiche più esposte del Milanese. Un commando armato, composto da una quindicina di uomini, ha assaltato nella notte il deposito merci del Milano Logistic Center di Lacchiarella, a sud di Milano, in un’azione paramilitare che ha seminato il caos tra spari, incendi e strade bloccate.

L’attacco è scattato intorno alle 3.20 di martedì 3 giugno. I banditi, arrivati a bordo di più veicoli, hanno diviso le operazioni in squadre: alcune hanno sbarrato le strade d’accesso con camion e strisce chiodate, altre si sono introdotte nel deposito. Ad accoglierli, quattro guardie giurate. Ne è nata una colluttazione, seguita da un conflitto a fuoco. Almeno uno dei vigilanti è stato disarmato, mentre tre hanno riportato contusioni. Nessuno è rimasto gravemente ferito, ma la tensione è stata altissima.

Intorno all’area, tra via Cascina Nuova e via Stazione di Villamaggiore, sono stati incendiati 13 mezzi tra tir, furgoni e auto. Una scena da guerriglia urbana. Un’autopompa dei vigili del fuoco è rimasta inutilizzabile, con tutte le gomme squarciate dai chiodi sparsi sull’asfalto. Stessa sorte per alcune pattuglie dei carabinieri e altri mezzi di soccorso. Le fiamme e i fumi hanno richiesto l’intervento di ambulanze e automediche. Quattro persone sono state soccorse per contusioni e inalazione di fumo.
Non è la prima volta che questa struttura viene presa di mira, ma l’assalto della scorsa notte ha avuto proporzioni mai viste.

Secondo i primi rilievi, i banditi avevano predisposto due camion per caricare la merce, ma l’azione delle guardie giurate li ha costretti alla fuga. I tir sono stati abbandonati e i ladri si sono dileguati a bordo di altre vetture. Per garantire la fuga, hanno incendiato i mezzi usati per bloccare le strade, ostacolando il più possibile l’arrivo delle forze dell’ordine.
Un furgone con a bordo alcuni sospetti è stato intercettato dalla polizia verso le 4 del mattino sulla statale Vigentina, all’altezza di San Genesio, nel Pavese. Alla vista degli agenti, tre uomini sono fuggiti nei campi, riuscendo a far perdere le tracce. Il mezzo è stato sequestrato, così come una Toyota Rav4 ritrovata nella campagna tra Giussago e Turago Bordone, ritenuta anch’essa collegata alla rapina.
I carabinieri di Abbiategrasso, che conducono le indagini insieme al Nucleo investigativo di Milano, stanno cercando di ricostruire l’intera dinamica, anche attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza.