03/09/2025 19:36
È energia pura il live di Olly. Sul palco dell’Ippodromo di Milano, il cantautore genovese ha trasformato la sua musica in una “Grande Festa”: un viaggio tra ironia e malinconia, leggerezza e profondità. Brani come Bianca, Una vita, Ho voglia di te e Devastante hanno fatto cantare il pubblico letteralmente a “Squarciagola”, mentre l’ultimo singolo “Questa domenica”, ha strappato sorrisi amari. “Depresso fortunato”, invece, è arrivato dritto a tutti, come un pugno allo stomaco: specchio di una generazione capace di ridere delle proprie fragilità.

Non sono mancati gli ospiti: una trascinante Emma e un intenso Enrico Nigiotti. E poi la superband, guidata da Jvly, che ha dato corpo e anima allo show. Federico Olivieri, in arte Olly, alterna momenti acustici a esplosioni di energia, passando dalla delicatezza alla festa collettiva con una naturalezza sorprendente.

E proprio quando l’Ippodromo sembrava pronto a cantare l’ultima canzone, è arrivata la sorpresa: il 18 giugno 2026 il giovane classe 2001 tornerà a casa, a Genova, con un concerto al Luigi Ferraris. Un evento unico, che riporterà la musica nello stadio dopo oltre vent’anni, l’ultimo nel 2004 con Vasco Rossi.
Un annuncio che ha scatenato un boato, come un gol sotto la Gradinata Sud, la stessa che ha frequentato da tifoso della Sampdoria e che ora sarà cornice della sua “Balorda Nostalgia”. “ Tutti a casa” è il titolo del progetto: un richiamo alle radici e a un legame profondo con la propria città. Il sold out immediato ha portato ad annunciare una nuova data, fissata per il 20 giugno.
Intanto la città meneghina si prepara per il secondo appuntamento, il 4 di settembre, e il primo resta già un capitolo memorabile: 34mila persone, biglietti finiti in pochi minuti, e la sensazione che con Olly — ovunque suoni — sia davvero tutta vita.