24/06/2025 16:32
"Se non siete capaci di fare il vostro lavoro, andate a vendere mozzarelle."
È bastata questa battuta pronunciata dall’assessore al Welfare Guido Bertolaso durante un incontro con i dirigenti sanitari degli ospedali lombardi per accendere la miccia in Consiglio regionale.
Il Movimento Cinque Stelle ha colto la palla al balzo e martedì mattina in aula, il capogruppo Nicola Di Marco ha consegnato simbolicamente all’assessore Bertolaso diverse buste di mozzarelle targate Fontana. Un gesto polemico, ma anche un attacco diretto alla gestione della sanità lombarda. Di Marco ha accusato Bertolaso di rifugiarsi dietro i meriti dei medici e degli infermieri, mentre il sistema sanitario regionale sarebbe in sofferenza: liste d’attesa infinite, carenza di medici di base, Case della comunità incomplete e un centro unico di prenotazione mai realizzato.
La provocazione si inserisce in un clima già teso, secondo il M5S, che parla di un assessore spesso in contrasto con la propria maggioranza. Ma Bertolaso respinge ogni accusa: “Gossip”, dice, negando frizioni politiche e promettendo una nuova tornata di nomine per i vertici sanitari, in piena sintonia con la Giunta e – sottolinea – scelti esclusivamente per merito.
Una schermaglia politica che riporta la sanità al centro del dibattito lombardo. E stavolta, con le mozzarelle a far da miccia