15/07/2025 11:22
La scena è la stessa vista decine di volte in città negli ultimi anni. Fuori dal palazzo le forze dell'ordine, dentro gli attivisti dell'assemblea per il diritto alla casa. E' il preludio dell'ennesimo sfratto, a Pavia. Siamo in piazza Addobbati e una famiglia con due figli minorenni deve lasciare l'alloggio dove vive da mesi. Il padre ha perso il lavoro e non può più pagare l'affitto: la proprietà ha rifiutato il contributo per la morosità incolpevole.

L'assemblea per il diritto alla casa ha chiesto un piano straordinario per l'edilizia popolare a Pavia. Il Comune ha annunciato uno stanziamento di 800 mila euro per ristrutturare le case popolari vuote, ma per gli attivisti i fondi non bastano. Servirebbero almeno 3 milioni di euro, spiegano, per garantire una risposta concreta. L'assessore ai servizi sociali Francesco Brendolise ha spiegato che il 17 luglio si discuteranno in consiglio comunale gli indirizzi strategici per il Pgt di housing sociale. Nel frattempo però, sottolineano gli attivisti dell'assemblea, gli sfratti in città continuano.