11/06/2025 16:28
Sarà colpa dei prezzi, delle metrature, del traffico o semplicemente del karma immobiliare milanese, ma una cosa è certa: Milano si svuota (un po') e l’hinterland si riempie. A quanto pare, il sogno della casa più grande, a un prezzo più umano, con magari anche un parcheggio che non richiede doti da pilota di Formula 1, sta convincendo sempre più persone a mettere radici fuori città.

Sesto San Giovanni, Rho, Legnano, San Giuliano…..non sono più solo nomi da tabellone Trenord: oggi rappresentano un’alternativa concreta, vivibile e — dettaglio non trascurabile — molto più conveniente. Spostarsi di qualche chilometro significa, spesso, trovare trilocali a metà del prezzo milanese, ma con qualche metro quadro in più. E se il tuo budget si aggira attorno ai 200.000 euro, fuori porta può diventare realtà ciò che in città resta un miraggio: una casa vera, con spazio per respirare e magari anche per il tavolo da pranzo dei tuoi genitori.

Ma cosa cercano davvero i nuovi "esploratori dell’hinterland"? Soprattutto appartamenti tra i 51 e i 100 mq, ma crescono anche le ricerche di ville e case indipendenti. Il prezzo più cliccato? Tra i 100.000 e i 200.000 euro per l’acquisto, e tra i 600 e gli 800 euro al mese per l’affitto.

Insomma, il trend è chiaro: chi vuole vivere vicino alla città, ma non dentro al suo caos (e ai suoi prezzi), trova nell’hinterland la sua nuova casa. E a giudicare dai numeri, pare che in tanti abbiano deciso di allungare il tragitto del tram pur di allungare anche la superficie del soggiorno.