Eventi a Vigevano:

Dal 09-03-2025 al 19-10-2025
AMORI E PASSIONI - Attualità del melodramma
Dal 20-06-2025 al 21-06-2025
Festa della Musica

Vedi tutti

Grazie a

Cerca nel sito

Cerca telefono

cognome o nome azienda

Videonews


11/06/2025 16:25
Prendono ufficialmente il via le attività preliminari per il futuro dell’area di San Siro. Le squadre Inter e Milan hanno presentato una manifestazione d’interesse per acquisire e riqualificare la zona circostante lo stadio Meazza, mentre sono iniziate le indagini ambientali e tecniche per valutare le condizioni del terreno e la fattibilità dei futuri interventi.

Le analisi, coordinate dagli enti competenti, hanno interessato diverse aree strategiche: il Parco dei Capitani, i parcheggi nord e sud, il piazzale d’ingresso e lo stesso perimetro dello stadio. Nel parco, le verifiche sono state orientate a studiare le caratteristiche geotecniche del suolo, con particolare attenzione alla possibile presenza di residui del vecchio palazzetto dello sport, demolito alla fine degli anni ’80. Nessun residuo è emerso, aprendo così la strada a eventuali nuovi utilizzi dell’area.

Complessivamente, sono state condotte 58 analisi ambientali tra parcheggi, piazzale e aree d’accesso allo stadio. I risultati hanno evidenziato che 24 aree sono pienamente conformi agli standard previsti per destinazioni residenziali e aree verdi. Le restanti 34 risultano invece idonee a usi industriali e commerciali, in coerenza con la destinazione attuale dei luoghi.

A rafforzare la visione di un San Siro rinnovato e proiettato nel futuro è l’affidamento del progetto del nuovo stadio all’archistar britannica Norman Foster. La notizia, finora rimasta riservata, è stata confermata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala:
“Devo dire che non ero informato nemmeno io dell’assegnazione a Foster, ma mi sembra una cosa molto positiva. La scadenza fissata è il 10 novembre, prima che entrino in vigore i vincoli della Sovrintendenza. L’obiettivo è chiudere tutto entro l’estate. Il dialogo con i club è serrato, sia sugli aspetti tecnici che economici. Sono ottimista, ma c’è ancora un po’ da lavorare”.

Con le prime analisi già in corso e il progetto architettonico in mano a uno dei nomi più prestigiosi del settore, il futuro di San Siro sembra entrare in una nuova fase, forse quella definitiva?