02/12/2021 18:51
L’indagine sui fanghi avvelenati culminata con il blitz dei carabinieri forestali di giovedì mattina rappresenta senz’altro l’aspetto più clamoroso di una attività, quella dello spandimento dei fanghi derivanti dai depuratori civili e industriali, che anche quando esercitata nell’alveo della legalità, crea spesso disagi non indifferenti ai cittadini per il problema dei miasmi e dei cattivi odori. Lo sanno bene i sindaci dei comuni in cui avviene lo spandimento. Sebbene tecnicamente l’azienda al centro dell’inchiesta, la Var, si trovi nel territorio di Belgioioso, a subirne le conseguenze, perlomeno in termini olfattivi, sono soprattutto gli abitanti di Linarolo.