Vigevano-Civile: più letti per il pronto soccorso

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  • Pubblicato: Venerdì, 30 Novembre 2018 10:06
  • 30 Nov

Nell’ultimo anno circa un migliaio di pazienti del pronto soccorso sono stati trasferiti in altri ospedali per mancanza di posti letto.

La maggior parte delle persone che si recano al pronto soccorso possono essere dimesse nel giro di 30 ore e, per il periodo di osservazione, vengono ricoverate in medicina o nel reparto che ha dei posti letto disponibili in quel determinato momento. Spesso, però, nessun reparto ha posti letto disponibili, quindi il paziente deve essere trasferito in un altro ospedale, nella maggior parte dei casi Mortara, ma anche Mede, Casorate e persino Stradella, come è accaduto a un paziente col femore rotto.

I dirigenti di Asst stanno progettando di riadattare l’area delle caposala in modo da poter allestire una zona con almeno 6 posti letto per ospitare i pazienti fino a 30 ore e non dover rivcorrere al ricovero in reparto.

Questa soluzione eviterebbe di occupare posti letto dei reparti per pazienti del pronto soccorso che non necessitano di un ricovero vero e proprio e, se non ci sono accessi eccezionali come quando ci sono i picchi  influenzali, si dovrebbero riuscire al evitare, o almeno ridurre drasticamente, i trasferimenti in altri ospedali.

Per seguire questa postazione di Osservazione breve intensiva (Obi) sarà necessario assumere sei infermieri.