Vigevano: Oneri minori, corsa alle aree da recuperare

  • Categoria: Cronaca
  • Pubblicato: Venerdì, 04 Maggio 2018 07:11
  • 04 Mag

Vuoti da tempo gli ex impianti Berflex, Adamello, Carena Cavi, Prialpas e Alfa

Il taglio delle tasse incoraggia gli investitori

Un autentico effetto a catena potrebbe investire Vigevano, dove esistono molte aree appetibili per chi vuole costruire.
Nel Pgt (Piano di governo del territorio) erano inserite ben 117 aree di trasformazione e non tutte diventeranno case e negozi, mentre alcune dal 2014 a oggi sono state già realizzate.
Le altre aspettano e sono un'incognita.
Essendo state già considerate dal Pgt del 2014 sfuggono da ogni logica di consumo di suolo.
Ne costituisce un esempio l'area di via El Alamein, interessata ad una futura attività commerciale dedicata soprattutto all'abbigliamento.
Ci sono poi 3 aree specifiche che ricorrono ciclicamente nella vita urbanistica di Vigevano, ovvero la Brughiera, di proprietà comunale ma molto costosa (oltre 6 milioni di euro), la ex Cascami Seta e l'ex sede della concessionaria Stav, tra corso Novara e via Trivulzio.
Per questi ultimi 2 insediamenti il Pgt ha previsto addirittura norme specifiche come è avvenuto per l'ex Enel di via Buozzi.
L’obiettivo degli estensori di tale piano è quello di rendere molto appetibile un eventuale recupero.