Il reparto di Oculistica è tornato operativo. Dopo la riattivazione delle quattro sale del blocco operatorio principale, anche le due del secondo blocco sono state restituite a Otorinolaringoiatria e Oculistica. Da mercoledì, dunque, l’equipe di Oculistica ha potuto riprendere l’attività chirurgica dopo il lungo periodo di trasferimento a Mortara.

In questa fase iniziale, precisa l’azienda ospedaliera, saranno attivati soltanto i posti tecnici destinati alla chirurgia ambulatoriale. Nel frattempo, il reparto diretto dal dottor Francesco De Gaetano può già contare su importanti strumenti diagnostici: dal giugno scorso è infatti operativo il fluorangiografo, fondamentale per individuare patologie come la degenerazione maculare e la retinopatia diabetica. A breve è previsto anche l’acquisto di un secondo vitrectomo, apparecchiatura indispensabile per gli interventi di vitrectomia, che permetterà di ampliare l’offerta chirurgica per malattie del segmento posteriore dell’occhio, come emorragie intraoculari, patologie della macula e altre affezioni retiniche.

La riattivazione della sala operatoria vigevanese avrà effetti anche sull’organizzazione complessiva dell’Asst di Pavia. Presso l’ospedale Asilo Vittoria di Mortara, infatti, la nuova programmazione del blocco operatorio consentirà di potenziare l’attività di Ortopedia, in particolare con interventi a bassa complessità, comprese le artroscopie di ginocchio.

Le sale operatorie di Vigevano erano chiuse dall’agosto 2024 per un intervento di ammodernamento del valore complessivo di 2.460.096 euro: 1,85 milioni finanziati da Regione Lombardia e la parte restante coperta dal lascito testamentario di Giuseppe Colli. A questi si aggiungono 190 mila euro per nuove attrezzature sanitarie, di cui 60 mila sempre provenienti dall’eredità Colli.

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