Nel 1976 Baldassarre Pensa lasciò un terreno, dei negozi e delle abitazioni siti nella zona retrostante la chiesa di Pompei,  al Comune di Vigevano e da aprile tutti gli immobili saranno disponibili.

La destinazione d’uso del lascito è però vincolata, potrà essere realizzata o una scuola o un’opera di bene, in entrambi i casi ciò che verrà realizzato dovrà essere intitolato alla memoria dei fratelli Pensa.

Nel programma elettorale dell’attuale sindaco era già prevista la riqualificazione di quest’area congiuntamente a quella dell’ex Macello essendo separate solo dal canale Marcellino.

L’idea era di realizzare la «sede di un acceleratore di start-up e servizi e per il commercio di vicinato, prevedendo che possa ospitare anche la sede decentrata per corsi universitari» partendo da «uno studio di fattibilità che preveda una ridefinizione completa dell'intera area, basato sia su criteri di sostenibilità urbanistica che, soprattutto, economica».

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