Sanzioni e parcheggi: soldi spesi in migliorie

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Martedì, 18 Aprile 2023 09:57
  • 18 Apr

Gli articoli 208 e 142 del Codice della Strada stabiliscono la destinazione degli incassi riconducibili alle sanzioni amministrative per infrazioni al Codice medesimo.

Prevedono che una misura non inferiore a un quarto della quota debba essere destinata ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente;

Una misura non inferiore a un quarto della quota debba essere utilizzata per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale;

Infine il restante può essere speso per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, alla manutenzione delle strade di proprietà dell’Ente, incluse installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione delle barriere e sistemazione del manto stradale delle medesime strade, ad interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale e ad interventi a favore della mobilità ciclistica. Quest’ultima quota può essere anche destinata ad assunzioni stagionali a progetto, nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione, all'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale.

L’art. 142 del Codice della strada sancisce inoltre che sia gli Enti locali che lo Stato hanno un obbligo di relazione in merito all'uso fatto dei soldi ricevuti, con tanto di sanzione prevista in caso di inadempienza.

Il Comune di Vigevano a disposizione 866 mila euro derivati dal pagamento delle soste, 834 mila euro verranno utilizzati per la mobilità urbana, mentre 32 mila saranno destinati alla segnaletica e alla manutenzione degli apparecchi.

Gli incassi delle sanzioni saranno così destinati: 200 mila euro alla segnaletica, 119 mila euro per alle spese postali, 147 mila euro alla manutenzione ordinaria stradale, oltre 157 mila euro al progetto Smart City.