Ospedale: questionario degenti

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Giovedì, 18 Maggio 2023 09:22
  • 18 Mag

Una paziente dell’ospedale  ha inviato a La Provincia Pavese una lettera in cui lamentava la scarsa appetibilità del cibo servito ai degenti.

Anche la sindacalista della Fp Cgil Pavia, Patrizia Surini, ha confermato che «Ci sono numerose lamentele o critiche nei confronti del cibo somministrato, il problema è che queste si fermano lì, nelle stanze dei pazienti. Non escono mai dalle mura del reparto in cui si trovano. Mi hanno riferito di riso scotto oppure colloso, di carne dura e di altri piatti serviti con acqua di condensa, visto che viene preparato da un centro di cottura esterno all'ospedale, oppure ancora crudi, ma nessuno sa come, o dove, presentare reclamo, sia i degenti che i loro parenti. Pensano tutti che basti riferirlo al personale, ma non è così».

«Sia chiaro - osserva la sindacalista -, non è in discussione l'igiene o la sicurezza di quanto proposto, "solo", se così si può dire, l'appetibilità. Certo, l'ospedale non è un ristorante, ma l'alimentazione è parte integrante di ogni cura e come questa va somministrata correttamente. Per questo ci stiamo impegnando affinché a ogni ricovero il personale degli ospedali consegni tutta la documentazione prevista, sia quella informativa che quella relativa alle segnalazioni, che non riguardano solo il cibo ma tutti i servizi e prestazioni che avvengono in ospedale. È un diritto di ogni paziente così come, tornando a parlare dei pasti, è un dovere da parte dell'azienda controllare la qualità dei pasti, il gradimento dei pazienti e soprattutto è opportuno evitare gli sprechi, dato che le pietanze avanzate vengono gettate nella spazzatura».

Allertata quindi l’Azienda Ospedaliera ha riferito che prossimamente verranno consegnati ai degenti dei questionari riguardanti tutti i servizi e le prestazioni che ricevono in ospedale.