23/05/2023 15:58
C’è l’accordo politico per un nuovo De Rodolfi a Vigevano. Il tema è stato affrontato martedì sera in commissione bilancio, con maggioranza e opposizione che si sono ritrovati concordi nella necessità di edificare una nuova casa di riposo che sostituisca quella attuale. Il De Rodolfi si trova in un edificio del 1908, la cui ultima ristrutturazione risale agli anni Ottanta. Dopo otto anni di bilancio regolari, persino durante la pandemia, nel 2022 si è registrato un rosso di 432.000 euro, nonostante un aumento del fatturato di oltre mezzo milione. Colpa del caro bollette, sicuramente, ma anche di una struttura che non regge più il passo. “Gli impianti, soprattutto quelli idraulici, sono giunti a fine vita e ogni anno le spese di manutenzione aumentano sempre più”, ha avvertito il direttore dell’azienda speciale Multiservizi, Andrea Deplano. Il consigliere comunale del Pd, Emanuele Corsico Piccolini, ha rilanciato sull’opportunità di una nuova casa di riposo: “Lo dico da anni – ha affermato – e ora è il momento di farlo, visti gli scricchiolii dell’attuale sede. Altrimenti andremo incontro ad anni di perdite economiche”. La proposta è stata immediatamente accolta dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Riccardo Capelli: “Condivido il pensiero di Corsico e ritengo che, su questo e altri temi, dovremo fare un tavolo di discussione per ascoltare le proposte di tutte le parti politiche”. Aderisce, pur se con qualche distinguo, anche la Lega: “La volontà politica di trovare una struttura più moderna ed efficiente c’è – ha detto la consigliera Roberta Porta Fusero –. Occorre trovare i fondi e individuare l’area”. L’assessore alle società partecipate Brunella Avalle si è detta d’accordo, precisando che chiederà ai tecnici di preparare delle relazioni che possano fornire la base di discussione per affrontare la questione della realizzazione di una nuova sede per la casa di riposo.