06/06/2025 17:35
Si riaccende una luce per il recupero dell’ex ospedale di Stradella, ormai in condizioni di forte degrado e abbandonato da 15 anni, quando fu costruito quello unificato di Broni Stradella a poche centinaia di metri.
Il tribunale di Pavia, che segue la procedura di liquidazione, ha infatti programmato un’asta per la vendita di tutta l’area di 23mila metri quadrati circa. La base d’asta è stata fissata in 1,2 milioni di euro, con un’offerta minima di meno di un milione, 911mila euro.
Attraverso la fitta vegetazione che ha ormai invaso gran parte dell’area sono tuttavia ancora ben visibili i fabbricati storici risalenti alla metà dell’Ottocento per una superficie totale di circa 3400 metri, eretti grazie ai fondi messi a disposizione dal conte Giuseppe Gazzaniga, a cui poi intitolato il nosocomio.
Tutti gli altri edifici sorti in epoche più recenti e non vincolati dalla Soprintendenza ai beni architettonici sono stati demoliti. Nel piano di governo del territorio il complesso fa pare di un piano di riconversione urbana che prevede una destinazione turistico alberghiera per la parte storica ancora conservata e la possibilità di costruire edifici residenziali e del terziario per un totale di 12200 metri quadrati.
Ad oggi, l’area è abbandonata e, nonostante i divieti, è stata spesso segnalata dai residenti la presenza di persone e bivacchi all’interno.