24/09/2025 15:17
Il salario minimo garantito per tutti quelli che lavorano per il comune. Anche se sono assunti da cooperative o aziende che lavorano per il comune di Vigevano. La proposta arriva dal gruppo consigliare che fa capo al partito democratico di Vigevano, che ha presentato una mozione che verrà discussa nel corso del prossimo consiglio comunale. I Dem vigevanesi muovono i passi per fare la loro proposta da una recente sentenza della corte costituzionale che ha sancito il diritto del lavoratore al salario minimo costituzionale, congruo e dignitoso. Dovrà essere sufficiente a garantire gli standard minimi di legge. La proposta dei partiti di di sinistra a livello nazionale prevede una soglia minima inderogabile di 9 euro all’ora. Cioè "se in un contratto collettivo il minimo tabellare è fissato a 11 euro lordi l’ora, questo resterà tale; laddove, invece, un contratto preveda una paga oraria di 6 o 7 euro, essa sarà alzata a 9 euro". La mozione chiede al sindaco che si introduca l’adeguamento per tutti i dipendenti del Comune di Vigevano e per coloro che lavoreranno in un appalto comunale, indipendentemente dalla tipologia contrattuale applicata, ad un salario minimo inderogabile di 9 euro lordi l’ora. Questa dovrà essere una precondizione obbligatoria nella stesura del testo di bando di tutti gli appalti comunali che tutte le lavoratrici e i lavoratori impegnati da coloro che si aggiudicheranno un appalto del Comune di Vigevano dovranno avere un salario minimo di 9 euro lordi l’ora.