29/05/2025 17:34
Un paese intero senza Internet per oltre 30 ore, con disagi per i pagamenti negli uffici postali, banche e anche solo per l’invio di semplici documenti. È successo a Mede e il caso sarà presto discusso in consiglio comunale. A sollevare il tema il presidente del consiglio comunale, Simone Annibale Ferraris, che, in una mozione, chiederà spiegazioni su quanto avvenuto ed eventualmente rivalersi sui responsabili dei disservizi negli ultimi giorni.
Non sono stati pochi i disagi per i cittadini, costretti a utilizzare solamente il contante nelle loro commissioni. Difficoltà riscontrate anche nel pagamento delle bollette e per acquistare beni con carte di credito, perché i Pos erano fuori uso. Addirittura, stando a quanto si apprende, qualcuno si è dovuto spostare nella vicina frazione Goido, per utilizzare la connessione Internet.
A essere colpiti gli uffici pubblici, privati e comunali, ormai abituati a usare la rete per ricevere e inviare documenti. Anche i commercianti del mercato settimanale si sono visti costretti a chiedere ai clienti di pagare soltanto in contanti. Problemi anche per le prenotazioni in ospedale e per le farmacie, impossibilitate a erogare il servizio. Diversi studenti che seguono le lezioni in rete hanno dovuto interrompere le attività scolastiche.
Non è la prima volta che Mede, e in generale la bassa Lomellina, si ritrovano senza Internet per diverso tempo. Se in passato era capitato per i lavori alla fibra ottica, stavolta non funzionava la rete mobile, per motivi ancora da accertare. Se ne saprà di più in uno dei prossimi consigli.