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20/06/2025 16:38
Non solo più pattuglie, ma anche spazi pubblici più belli, ordinati e vissuti. L’Amministrazione comunale alza il tiro sul fronte della sicurezza, mettendo in campo un pacchetto di interventi che guarda sia alla repressione che alla prevenzione, per costruire una città più sicura… e percepita come tale.

Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Enzo Tenti ha illustrato i nuovi strumenti operativi messi in campo, dopo la recente destinazione dell’ex casa del custode all’Arma dei Carabinieri. Tra le misure più concrete, c’è un investimento di quasi 50.000 euro finanziato con fondi regionali, nell’ambito del “patto locale per la sicurezza”, che permetterà di attivare 48 servizi operativi aggiuntivi. Di questi, ben 18 saranno serali e notturni, coprendo i fine settimana e le principali arterie cittadine fino alle 2 del mattino.

Accanto al potenziamento dei controlli, arriva anche un nuovo strumento tecnologico: un drone a uso misto, che verrà impiegato sia per il monitoraggio ambientale sia per il contrasto agli abusi edilizi. Resta da completare l’iter burocratico prima della piena operatività, ma il messaggio è chiaro: la sorveglianza si fa anche dall’alto.

Ma la sicurezza – avverte Tenti – non si misura solo in numero di agenti. È anche una questione di percezione: vivere in quartieri ordinati, illuminati e curati aiuta a sentirsi più protetti. E in questa direzione va il lavoro parallelo dell’Amministrazione, che punta su riqualificazioni, spazi pubblici vivi e progetti di integrazione.

Il sindaco Luca Del Gobbo amplia il quadro, parlando di sicurezza come sistema integrato, che includa scuole, centri di aggregazione e inclusione sociale, oltre ai controlli.

Il sindaco chiede una riforma della Polizia Locale per renderla più autonoma e flessibile, superando i limiti dell’attuale inquadramento come dipendenti comunali. Propone un tavolo provinciale dei sindaci per coordinare le azioni su scala metropolitana e coinvolge anche il sindaco Sala. Dopo un incontro col Prefetto e il sostegno iniziale della Regione, Del Gobbo sollecita interventi strutturali per garantire una presenza più efficace sul territorio, ribadendo che la sicurezza è anche qualità della vita.