Videonews


19/06/2025 19:21
Cinque anni e sei mesi a Francesco Lucci, fratello di Luca, quattro anni e 20 giorni a Christian Rosiello, ex bodyguard di Fedez estraneo si fatti, tre anni e otto mesi a Riccardo Bonissi. È la seconda condanna nel filone “Doppia Curva”, arrivata oggi a Milano con rito abbreviato. Il verdetto segue di due giorni quello che ha colpito 16 ultras di Milan e Inter, tra cui Luca Lucci e Andrea Beretta. Le pene stabilite sono più leggere rispetto a quanto richiesto dal pm Paolo Storari, che aveva chiesto condanne fino a quasi sette anni.
I tre erano accusati di associazione a delinquere finalizzata a una serie di reati: lesioni, estorsioni, percosse, aggressioni - fra queste, quella nei confronti di Giancarlo Lombardi detto 'Sandokan' nel gennaio 2024 e del personal trainer dei vip Cristiano Iovino - e resistenza a pubblico ufficiale.

Anche stavolta, il Milan è stato riconosciuto parte lesa: il club incassa una provvisionale da 40 mila euro, che si aggiunge ai 50 già stabiliti nella sentenza di martedì 17. L’ammontare definitivo sarà deciso in sede civile, ma la società ha già avanzato una richiesta complessiva vicina al mezzo milione di euro. Insieme al club, anche la Lega Serie A riceverà un risarcimento di 20 mila euro.

Dopo la lettura del verdetto, il pm Storari ha lasciato l’aula 6 della sezione penale sotto scorta, attraversando il cordone di ultras che attendevano fuori. Erano in silenzio, qualcuno in lacrime al passaggio dei tre imputati, arrivati in manette dal carcere di San Vittore.