20/05/2025 17:19
Milano conferma un trend di leggero calo nel mercato delle stanze in affitto, settore chiave per la città che attrae da anni giovani lavoratori e studenti. Dopo anni di aumenti sostenuti, i prezzi iniziano a stabilizzarsi e in alcuni casi a diminuire.

Negli ultimi dodici mesi si è registrata una riduzione dei canoni di circa il 4%, accompagnata da un calo significativo della domanda, che si attesta intorno al 25%. Questo segnale indica un cambiamento nelle dinamiche del mercato, con affittuari più cauti e una maggiore offerta che porta a un riequilibrio dei prezzi.

Nonostante questo andamento al ribasso, Milano rimane la città più costosa d’Italia per quanto riguarda l’affitto di una stanza, con una media mensile attorno ai 700 euro. La quantità di stanze disponibili nella città rappresenta circa un terzo dell’intera offerta nazionale, frutto anche dell’interesse di privati e investitori che negli ultimi anni hanno trasformato appartamenti in più unità da mettere a reddito.

L’ampia disponibilità e il calo della domanda sembrano indicare una fase di assestamento dopo anni di crescita rapida e prezzi spesso inarrivabili. Resta da vedere se questa tendenza potrà continuare e portare a una maggiore accessibilità nel mercato delle stanze in affitto a Milano, una città che resta comunque tra le più difficili per chi cerca soluzioni abitative economiche.