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12/06/2025 17:21
Un’altra grave crisi occupazionale è esplosa nelle scorse ore nel polo logistico di Broni-Stradella: circa 500 lavoratori impiegati presso il magazzino gestito da Fiege rischiano di perdere il posto di lavoro dopo che il principale cliente, l’azienda cinese dell’abbigliamento online Shein, ha deciso di abbandonare Stradella per spostarsi in Polonia. Dei circa 500 addetti, 350 sono stati assunti a tempo indeterminato dall’azienda dopo un periodo di cooperativa, mentre i restanti hanno contratti a tempo determinato.
Durante un incontro in Prefettura l’azienda ha proposto le prime contromisure, ovvero il trasferimento a Novara per un centinaio di lavoratori e per un’altra decina a Bologna, con un incentivo di 6mila euro per lo spostamento, mentre altri 60 potrebbero essere ricollocati in altre logistiche di Stradella. Proposte ritenute insufficienti oltre che irricevibili dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Usb.
Si tratta, come ricordato da un lavoratore della prima ora, della seconda crisi in 10 anni per i magazzini Fiege di Stradella: la prima, circa 5 anni fa quando il cliente principale, altro marchio dell’abbigliamento online, Zalando, decise di trasferirsi in Veneto. In quell’occasione, l’arrivo del nuovo cliente, Shein, salvò l’occupazione.