Un uomo di 74 anni a dicembre è caduto, si è rivolto al Pronto Soccorso dove, a seguito di una radiografia, i medici hanno supposto che il tendine della spalla fosse rotto.

Il medico curante ha prescritto una risonanza per gli accertamenti, l’impegnativa aveva priorità “B”, pertanto vincolava il servizio sanitario a eseguire l’esame entro dieci giorni. L’uomo si è rivolto al numero verde regionale e si è sentito dire che nessun ospedale della provincia di Pavia poteva rispettare tale tempistica. I primi appuntamenti disponibili erano a maggio.

Il pensionato avrebbe potuto provare a cercare un appuntamento in un’altra provincia lombarda, ma non era in grado di guidare non riuscendo ad alzare il braccio sinistro.

Il vigevanese si è infine rivolto al regime di solvenza e pagando la prestazione ha potuto fare l’esame dopo 5 giorni, scegliendo data e orario. La risonanza è costata 291 euro e la successiva visita ortopedica 141 euro.

Il costo di una risonanza in regime di solvenza varia in media tra i 100 e 500 euro a seconda dall'area del corpo trattata e dalla complessità dell'esame diagnostico, ad esempio se con mezzo di contrasto o no.

In autunno si era presentato un caso analogo e l'azienda sanitaria Asst Pavia aveva risposto che c’è una carenza strutturale cronica di medici radiologi, alla quale non si riesce a far fronte con le ordinarie procedure di reclutamento del personale.

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