MiMoAl: dal 15 dicembre nuovi orari e nuovo capolinea

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  • Pubblicato: Martedì, 02 Dicembre 2025 10:37
  • 02 Dic

A partire dal 15 dicembre, con la chiusura dello storico scalo di Milano Porta Genova e lo spostamento del capolinea a Rogoredo, cambieranno diversi orari dei treni sulla linea Milano–Mortara–Alessandria. Le modifiche principali riguarderanno due convogli — uno diretto a Milano e uno verso Mortara — che al mattino partiranno con mezz’ora d’anticipo rispetto agli orari attuali, oltre all’introduzione di corse aggiuntive nelle fasce pomeridiane di punta.

Da Mortara verrà introdotto un nuovo treno in partenza alle 5.03, non presente nell’attuale programmazione. La corsa, con fermate a Vigevano, Abbiategrasso, Albairate, San Cristoforo, Romolo, Tibaldi e Romana, raggiungerà Rogoredo intorno alle 6.04.

Da Alessandria, invece, partirà un nuovo convoglio alle 5.19 che sostituirà quello delle 5.11.

Da Rogoredo, la prima corsa del mattino diretta a Mortara sarà alle 5.56, con arrivo previsto alle 6.57, permettendo così a studenti e lavoratori di raggiungere la città lomellina in orario.

È prevista anche una nuova corsa in sostituzione del treno delle 7.21 da Mortara, che però terminerà il servizio a Milano San Cristoforo, senza arrivare fino al nuovo capolinea. L’ultimo treno serale in partenza da Rogoredo verso Mortara sarà quello delle 23.26.

Nonostante i cambiamenti, l’obiettivo rimane quello di garantire, entro il 2028, un treno ogni trenta minuti lungo la Milano–Mortara. «È quanto previsto dall’accordo quadro tra Rfi e Regione Lombardia», ricorda Franco Aggio, presidente dell’associazione pendolari MiMoAl. L’associazione MiMoAl da anni richiede un potenziamento dell’offerta, chiedendo che l’incremento delle corse avvenga per step: un primo aumento entro il 2026 e una seconda fase successiva, sempre calibrata sulle necessità dei pendolari.

Dal 15 dicembre, inoltre, i viaggiatori percorreranno un tragitto più lungo ma avranno accesso diretto ai treni ad alta velocità e alle metropolitane M2, M3 e M4, seppur con un aumento del costo dei biglietti. Tra le novità annunciate figura anche l’ipotesi di una nuova linea suburbana, la S19, che collegherebbe Albairate a Milano Rogoredo, andando a integrare la già attiva S9 e contribuendo alla trasformazione dell’area Sud in un vero e proprio hub ferroviario.

Nel frattempo, Trenord sta raccogliendo a bordo dei convogli opinioni e segnalazioni sulla qualità del servizio. I viaggiatori che hanno partecipato ai sondaggi hanno evidenziato soprattutto disagi legati a cancellazioni e ritardi. «Su questi aspetti continueremo a intervenire e a farci portavoce dei pendolari — assicura Aggio — affinché il servizio venga migliorato».

Già con il nuovo orario, nelle fasce orarie 5–9 del mattino e 16–20 del pomeriggio, i treni circoleranno ogni mezz’ora. Un passo avanti significativo per una linea utilizzata quotidianamente da oltre 21 mila persone, con un afflusso aumentato del 7% rispetto al periodo precedente alla pandemia.

Tra meno di due settimane, dunque, la chiusura definitiva di Porta Genova segnerà l’inizio di una nuova fase per i pendolari lombardi, specialmente per chi dalla Lomellina è abituato a utilizzare quella stazione per poi proseguire con la metropolitana verso uffici e università.