Dopo mesi di silenzio, il regolamento della Zona a traffico limitato torna sul tavolo della commissione consiliare.

La riunione è stata fissata per il 10 dicembre e vedrà la presenza dei nuovi rappresentanti designati dal Consiglio comunale: Riccardo Capelli per la maggioranza e Furio Suvilla per la minoranza.

La nomina di Suvilla, storico critico del sistema, rappresenta una novità di peso. Il consigliere dei LiberalConservatori non ha mai nascosto la propria opposizione all’attuale meccanismo di sanzioni automatiche, introdotto con la riattivazione dei varchi elettronici nel gennaio 2024.

Il tema è tornato di attualità nel corso del Consiglio comunale di giovedì, quando è stato approvato un debito fuori bilancio da 8.500 euro relativo alle spese legali sostenute dal Comune nei contenziosi con i multati. A rendere il quadro ancora più delicato, i numeri forniti dal comandante della Polizia locale, Giuseppe Calcaterra: sono oltre cento i ricorsi pendenti davanti al Giudice di pace di Vigevano per contestazioni legate agli accessi in Ztl.

Da inizio anno, infatti, i varchi hanno ripreso a registrare entrate e uscite dei veicoli, confrontando automaticamente le targhe con il database dei soggetti autorizzati. Un sistema che ha generato una pioggia di verbali e, di conseguenza, un’ondata di proteste da parte di residenti e automobilisti che lamentano disfunzioni e mancanza di chiarezza.

Come già avvenuto in altre città, Prefettura e Giudice di pace si sono trovati sommersi dai ricorsi, che nella maggior parte dei casi hanno visto l’amministrazione soccombere. Nonostante ciò, la linea scelta dagli uffici comunali e sostenuta dal sindaco Andrea Ceffa resta ferma: puntare su un sistema automatizzato per evitare discrezionalità nei controlli.

Durante l’assenza del sindaco, Forza Italia aveva chiesto una revisione del meccanismo, trovando una parziale sponda anche nella Lega con una nota diffusa a marzo. Tuttavia, con il ritorno di Ceffa, le critiche interne alla maggioranza si sono affievolite. Restano invece nette le posizioni dell’opposizione, in particolare dei LiberalConservatori e di Vigevano Futura, rappresentati proprio da Suvilla, che ora avrà un ruolo diretto nel dibattito sul regolamento.

• Indietro
• Avanti